“Troviamo scandaloso che l’Inps di Enna non sia nelle condizioni di effettuare il pagamento del sussidio di marzo dei 250 lavoratori Asu della provincia, solo perché il dipendente che di solito si occupa di questa mansione si trova in malattia. Si tratta di un ritardo inaccettabile che crea disagi e difficoltà ai lavoratori e alle loro famiglie”. Lo dicono Mario Mingrino e Vito Sardo del Csa Dipartimento Asu.
“L’assenza temporanea di un dipendente – aggiungono – non può determinare un simile disservizio. L’Inps deve comunque garantire l’erogazione delle prestazioni. Mi auguro, pertanto, che l’ufficio di Enna provveda immediatamente al pagamento. In caso contrario chiederemo alla Direzione regionale dell’Istituto di previdenza di intervenire per risolvere la situazione e per evitare che si possa ripetere in futuro”.