Oggi manifestazione davanti la prefettura a Enna contro il caro energia.
Il prefetto, Matilde Pirrera non ha però ricevuto la delegazione che rappresentava le tante associazioni che stamattina si sono date appuntamento in piazza per manifestare la preoccupazione di imprese, lavoratori, famiglie.
Il documento, preparato dagli organizzatori, è stato consegnato al capo di gabinetto della prefettura, Giuseppina Addelfio. Incremento del credito d’imposta per il caro energia elettrica dal 15 al 50 per cento, ampliamento dell’orizzonte temporale per la rateizzazione delle bollette, ristori per le bollette con incremento dei costi superiori al 100 per cento, previsione di un calmiere energetico con un tetto massimo al prezzo dell’energia sul mercato: sono alcune delle richieste delle associazioni.