Nuovo importante tassello verso la riapertura della pozza dei fanghi di Vulcano nelle Eolie chiusa ormai dal giugno del 2020, quando venne sequestrata dalla magistratura per illeciti edilizi: è stata, infatti, revocata l’ordinanza sindacale di interdizione.
L’interdizione, susseguente al sequestro, si era resa necessaria come strumento di mitigazione del rischio connesso alle elevate emissioni di gas vulcanici che, a fasi alterne, si sono verificate sull’isola tra il 2021 (quando fu dichiarato lo stato di emergenza nazionale) e il 2024 quando, finita l’emergenza, la Protezione civile regionale segnalava, insieme ai centri di competenza, la necessità di adottare più adeguate misure per la tutela della salute e della incolumità pubblica





