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Fra gli Ersu siciliani, quello di Enna è il più piccolo. Tuttavia, come racconta il Presidente Livio Cardaci, dovendo affrontare problemi e opportunità simili, la condivisione di esperienze diverse, può essere la chiave per affrontare tematiche comuni.
“In quest’ultimo anno e mezzo – spiega Cardaci – gli Ersu di Enna, Catania, Messina e Palermo, hanno di colpo preso coscienza di non poter fare tutto da soli. Ci siamo resi conto che era necessario confrontarsi e riunire le forze, per affrontare al meglio quelli che sono gli aspetti normativi generali che vanno disciplinati insieme”.
Uno dei problemi principali con cui si confrontano da sempre gli Enti regionali per il diritto allo Studio Universitario siciliano, riguarda proprio i rigori e le lentezze burocratiche. Per questo motivo, grazie alla collaborazione tra i vari Ersu, sono nate una serie di iniziative tali da semplificarne amministrativamente, l’iter ordinario.
“Gli Ersu – prosegue Cardaci – oggi, hanno cambiato passo, hanno un taglio diverso, spendibile, immediato, con un costante contatto con la popolazione studentesca. In pochi mesi sono stati fatti notevolissimi passi avanti compreso il riallineamento dei bilanci al 2021. Adesso passeremo alla seconda fase, un po’ più complessa ma che ci riserverà delle soddisfazioni”.
Il caso dell’Ersu di Enna è, per certi aspetti paradigmatico. Legato a un territorio molto particolare, al centro della Sicilia e con un rapporto stretto con l’Università Kore, è impegnato a rispondere alle nuove esigenze degli studenti. “Credo di poter dire che sarà certamente ampliata la nostra offerta residenziale. La recente attivazione del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, ha ampliato la platea di studenti presenti nell’ennese. Per questo, dobbiamo lavorare di più per ottimizzare l’offerta dei nostri servizi”, sottolinea il presidente.
Oltre alla Residenza universitaria Domus Kore, alla ristorazione e all’erogazione di borse di studio, L’Ersu di Enna sostiene le Associazioni studentesche universitarie iscritte all’Albo e che promuovono iniziative a favore degli studenti della Kore, eroga contributi per viaggi studio, per borse all’estero e sostiene progetti culturali portati avanti da associazioni e dalla stessa università. A questo si aggiunge il servizio “ERSUBUS” con 2 bus navetta. Tutti servizi che potenzialmente dovranno essere implementati.
In particolare, Ersu Messina sta cercando di rivedere il proprio asset residenziale. “Ci stiamo impegnando per reperire le somme necessarie guardando le cose con obiettività. Sono convinto che in breve tempo, vinceremo le salite burocratiche”, ha concluso Cardaci.