Venerdì è stato presentato ufficialmente “Altri Mondi” (Almendra Music), il nuovo disco della band palermitana Utveggi, formata da Valerio Mirone (voce), Simone Giuffrida (chitarre, voci), Bruno Pitruzzella (chitarre, voci), Luca La Russa (basso, voci) e Giuseppe Montalbano (batteria, voci). “Sedici piccoli quadri per altrettanti ritratti di vite bislacche“, figli anche dell’esperienza in Giappone che ha visto gli Utveggi impegnati in un tour di due settimane tra i locali di Tokyo e Kawasaki.
I brani sono molto eterogenei e seguono l’abilità compositiva di ciascuno dei membri del gruppo, pur puntando un percorso comune. Si passa dalla storia di un mondiale dimenticato, presente in “Gamba Re” ad una piccola natività sbocciata nel cesto di fragole (“Presepe 1”), passando per la via dell’aceto (“Aceto’s Road“) dove poter incontrare un eroico spirito che forgia il metallo virile (“Turbature”) o una ‘sinistra’ sala da barba scozzese (“Kelvin & Clyde“).
I brani sono prevalentemente in lingua italiana eccezion fatta il siciliano di “Agghiriccà” e di “Ieccalo a mare”(che riprende una melodia tradizionale celtica) e i due testi in lingua giapponese di “Caffè” e “Mizu”, che mostra l’infrangibile riflesso della luna sul lago.
Presenti anche spunti, più o meno velati, dalla letteratura internazionale: Futebol di Osvaldo Soriano e il Faust di Pessoa hanno ispirato i brani Gamba Re e la title track Altrimondi mentre l’impianto prog del brano “Disadattitudine” è contornato da un testo che ricorda “Il mondo salvato dai ragazzini” (1968) di Elsa Morante e “Turbature” da “Foglie d’erba” (1855) di W. Whitman.
Di seguito ecco il videoclip di Altrimondi grazie alla regia, montaggio e post-produzione di Antonio Cusimano alias 3112htm; un video che racconta di un viaggio interdimensionale tra piani enormi o ristretti, alla ricerca del senso ultimo di un mondo decisamente avaro di soddisfazioni.