La competizione elettorale per il seggio a Bruxelles sono una scommessa per Agrigento e per la Sicilia, affinché sia il baricentro per l’Europa soprattutto come hub energetico e in termini di centralità politica.
Giusi Savarino, deputata di FdI all’Ars e candidata alle elezioni dell’8 e del 9 giugno, guarda alle nuove politiche che il premier Giorgia Meloni vuole portare all’interno dell’Ue, come occasione per l’Isola di essere protagonista nel Mediterraneo. Ai microfoni de ilSicilia.it la parlamentare agrigentina spiega come sia importante e strategico lo strumento della nuova programmazione europea, e rispetto alla quale dovrà segnare una regia attenta evitando che si disperdano le risorse, fondamentali per una città che è stata designata come Capitale della Cultura nel 2025.
Su questo fronte, Savarino auspica il potenziamento delle infrastrutture interne per agevolare la mobilità e il traffico.
L’emergenza idrica, che in questo momento sta colpendo la Sicilia e in particolare la Provincia di Agrigento, va combattuta attraverso strumenti innovativi per risollevare gli agricoltori dalla crisi. Occorre ammodernare le reti idriche per evitare che l’acqua si disperda, e poi ci sono anche i dissalatori che possono essere utili ai fini dell’uso civico dell’acqua.