“Non possiamo che mettere tutte le forze in campo per il salvataggio ed il futuro anche di tutti i lavoratori dell’indotto di Termini Imerese”. Così Lorenzo Giordano, segretario provinciale Ugl Metalmeccanici di Palermo, e Angelo Mazzeo, segretario regionale, alla luce dell’Accordo Quadro per la salvaguardia dei lavoratori ex Blutec e il rilancio dello stabilimento ex Fiat di Termini Imerese.
Anche i lavoratori dell’indotto, aggiungono i due sindacalisti, “a causa di questa annosa vicenda decennale si ritrovano da anni in una situazione di grande precarietà essendo in mobilità in deroga percependo sempre con continui ritardi un sussidio che equivale a meno di 500 euro al mese. Adesso ratificato l’accordo chiederemo a gran voce alla regione di attivarsi definitivamente e concretamente per questi lavoratori”.
“Ugl metalmeccanici – concludono i sindacalisti – continuerà la battaglia in tutte le sedi opportune anche per la loro reintegrazione al mondo del lavoro, nessuno dovrà rimanere indietro”.