Angelo Cambiano, ex sindaco di Licata (Agrigento), sfiduciato due anni fa dal Consiglio comunale, è diventato il più stretto collaboratore del viceministro alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri.
Il suo ruolo, come riporta l’Adnkronos, è quello di segretario politico. La sua prima uscita ufficiale è avvenuta oggi durante l’incontro con Luigi Di Maio e i consiglieri comunali di Licata. A cui ha partecipato anche il viceministro Giancarlo Cancelleri. Cambiano è arrivato proprio insieme con il viceministro Giancarlo Cancelleri. Quando Cancelleri si era candidato alla Presidenza della Regione siciliana contro Nello Musumeci, nel 2017, aveva proposto Cambiano come assessore regionale agli Enti locali.
Cambiano, che in passato era vicino all’ex ministro Angelino Alfano, era stato sfiduciato dal Consiglio comunale. Aveva avuto la scorta dopo la sua lotta all’abusivismo. Era stato proprio il sindaco a fare abbattere, tra le polemiche, alcune abitazioni abusive di Licata. Poi i primi contatti con il M5S e l’incontro con Cancelleri e la proposta di diventare assessore. Poi sfumata perché vinse Musumeci.
Il voto di sfiducia era arrivato nell’estate 2017 e approvato con 21 sì e 8 no, dopo quasi quattro ore di consiglio comunale. Non mancarono i momenti di tensione.
Cambiano, durante il suo intervento, parlando delle demolizioni, chiese ad alcuni consiglieri in aula se avessero interessi o se fossero coinvolti in questioni di abusivismo edilizio. “Sono amareggiato dall’ipocrisia e dalla falsità della politica. I messaggi di solidarietà postumi li ho respinti tutti al mittente. Un’attenzione prima di questo atto, che non è solo nei miei confronti ma della buona politica, forse avrebbe cambiato il corso di questa paradossale vicenda”, aveva detto Cambiano. E oggi lavora fianco al fianco con Cancelleri.
LEGGI ANCHE:
Sfiduciato a Licata il sindaco anti-abusivismo: “Ringrazio chi ha creduto in me”
L’ex sindaco di Licata Angelo Cambiano a processo per abusivismo