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Exstasis è il progetto che unisce l’arte sacra, di ieri e di oggi, con quella più profana del video mapping in luoghi eccezionali: stiamo parlando del Monastero di Santa Caterina d’Alessandria a Palermo che, dal 7 al 29 dicembre ospiterà otto concerti e due video mapping 360°.
Musica ma non solo anche una grande mostra dedicata ai tesori delle chiese di Ciminna e una celebrazione liturgica con canti gregoriani, compongono il programma di Exstasis, un progetto di Vincenzo Montanelli e dell’Associazione “Ignazio Florio”, realizzato in collaborazione con l’Ufficio Beni culturali della Diocesi e il sostegno dell’Assessorato regionale al Turismo.
Un calendario che abbraccerà tutto il periodo delle festività natalizie, con programmazione dei concerti anche, novità assoluta, a pranzo.
Il primo appuntamento è per sabato 7 dicembre alle 12 nella Chiesa di Santa Caterina con il concerto di apertura dell’Orchestra e del coro infantile multietnico “Quattrocanti”, diretti da Pietro Marchese, maestra del coro Valentina Casesa.
L’obiettivo del progetto è concretizzare il fenomeno della destagionalizazzione dei flussi turistici attraverso un’offerta culturale di qualità, come ci ha detto nella video intervista l’assessore al Turismo Manlio Messina.
“In quest’ottica – sottolinea l’assessore regionale – abbiamo deciso di incrementare le risorse e proponiamo 50 eventi di rilievo internazionale in tutta l’isola. I fondi sono stati assegnati in base a un bando che, richiedendo la compartecipazione agli eventi, ha premiato la qualità. Non più interventi a pioggia ed eventi da un giorno all’altro, ma un percorso innovativo che ci consenta di attrarre flussi turistici in tutti i mesi dell’anno”.
Exstasis s’inserisce per il Natale, nel più ampio programma di Invisibilia, la rassegna della Diocesi di Palermo dedicata alla valorizzazione e alla corretta fruizione dell’arte nata per la preghiera.
Giunta alla sua III edizione, l’itinerario per la prima volta sarà distribuito durante tutto l’anno liturgico.
“Per Natale – ha dichiarato Monsignor Giuseppe Bucaro, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi – abbiamo voluto legarci soprattutto alla musica. I concerti saranno eseguiti in diverse chiese della città. Abbiamo posto grande attenzione alla scelta degli spazi, cercando di coinvolgere gli abitanti del centro storico. È importante che comprendano di vivere dentro la bellezza. In questo senso l’esperimento multimediale di Exstasis a Santa Caterina evidenzierà la meraviglia di una spazialità intessuta di luce, immagine terrena della città celeste”.
