La giunta comunale di Favignana ha approvato il Piano di utilizzo delle aree demaniali marittime (Pudm).
“Uno strumento di programmazione atteso da anni che rappresenterà, una volta adottato, una vera e propria svolta per la tutela dell’ambiente e delle coste delle Egadi“, dice il sindaco Francesco Forgione. Il piano, redatto dall’architetto Giuseppe Bellanca, sarà ora trasmesso all’assessorato regionale del Territorio e dell’Ambiente per le necessarie valutazioni e alla fine dell’iter sarà inviato al Consiglio comunale per l’approvazione definitiva.
“Al fine di salvaguardare il patrimonio ambientale delle nostre isole – spiega il sindaco – abbiamo deciso di proporre una norma più restrittiva in controtendenza rispetto alla legge regionale. Le eventuali nuove concessioni o gli ampliamenti e le estensioni di quelle esistenti potranno essere rilasciate nel rispetto della distanza minima di cinquanta metri dai confini delle altre ovvero cento metri tra le stesse, il doppio rispetto alla misura prevista dalla norma regionale. Ciò per evitare di trasformare le nostre coste in unico lido che impedisce la visibilità e la vivibilità del mare“.