Condividi

Ferrovie, i Pendolari siciliani: “La Regione contro l’Anas? Faccia causa anche a Rfi”

giovedì 4 Giugno 2020

«Prendiamo atto del buon lavoro che sta facendo il governo regionale in materia di infrastrutture viarie e ferroviarie, ma non condividiamo la presa di posizione sul fare causa per danni solamente all’ANAS Spa. Riteniamo che il governo regionale dovrebbe valutare se fare causa anche a RETE FERROVIARIA ITALIANA Spa per tutte quelle opere previste nei vari Contratti di Programma dal 1997 ad oggi».

Questo il duro affondo di Giosuè Malaponti, presidente del “Comitato Pendolari Siciliani – Ciufer”, dopo la “dichiarazione di guerra” di Musumeci all’Anas.

Palermo 10/1/18 - Ferrovie, Musumeci incontra associazioni pendolari e consumatori.«Premesso che in Sicilia non sono crollati solo i ponti e i viadotti di strade ed autostrade ma anche i ponti ferroviari – dice Malaponti – non sono stati da meno. L’8 maggio 2011 crollavano due arcate del viadotto ferroviario ferroviario in territorio di Niscemi, contrada Angeli, della linea ferroviaria Caltagirone-Gela. Il 23 febbraio 2013 veniva chiusa l’Alcamo-Trapani Via Milo per smottamenti lungo tutto il sedime ferroviario e a distanza di 10 anni circa sono stati abbandonati al loro destino.

Ritorna in auge poi – ha aggiunto Malaponti – l’argomento del Ponte sullo Stretto”; non siamo contrari alla realizzazione, ma così come abbiamo sempre detto che parallelamente alla posa della prima pietra è necessario ed opportuno porre le altrettante prime pietre per completare almeno la dorsale tirrenica Castelbuono-Patti e Trapani-Palermo e la dorsale Jonica Catania-SiracusaOpere previste nella “Legge Obiettivo 1” (443/2001), opere inserite nel P.I.S. (Piano Infrastrutture Strategiche) e in parte finanziate nei vari Contratti di Programma dal 2001 e mai realizzate. Desideriamo fare presente che nell’ottobre del 2001 la Regione Siciliana, sotto il governo Berlusconi, chiuse un APQ (Accordo di Programma Quadro) con il Ministero delle Infrastrutture e vorremmo capire quante e quali opere previste nelle due tabelle ‘A e ‘B sono state realizzate in questi ultimi ventanni».

Giosuè Malaponti
Giosuè Malaponti

«Onorevole Presidente – è l’appello di Malaponti a Musumeciben venga il Ponte ma ben vengano assieme al “Ponte sullo Stretto” il completamento e/o la realizzazione di tutte quelle opere che i governi nazionali e regionali che lo hanno preceduto non hanno mai preso in considerazione per cambiare il volto ad una Regione che ha necessità di infrastrutture e mobilità moderna, efficiente ed efficace. Quindi, secondo noi, non può passare il detto che chi chiede prima le altre opere non vuole la realizzazione del “Ponte” anche perché le altre opere era in programma prima ancora del Ponte sullo Stretto e secondo noi propedeutiche alla realizzazione del Ponte.

Queste alcune delle opere inserite nel Programma delle Infrastrutture Strategiche che stiamo ancora aspettando che vengano realizzate:

  • Castelbuono-Patti RFI Spa Sicilia (Studio di fattibilità) 3.950,000
  • Raddoppio Catania-Siracusa RFI Spa Sicilia (Studio di fattibilità) 2.050,000
  • Velocizzazione Siracusa-Ragusa-Gela RFI Spa Sicilia (Progetto Preliminare) 183,000
  • Velocizzazione Palermo-Trapani RFI Spa Sicilia (Progetto Preliminare) 432,000

Che poi – chiosa Malaponti – Anas e Rfi sono società dello stesso gruppo “Ferrovie dello Stato”. Quindi a pagare saremmo comunque noi cittadini».

 

LEGGI ANCHE:

Ferrovie, Trapani-Alcamo via Milo nel dimenticatoio. Falcone: “Ho chiesto l’intervento del Ministero”

Dichiarazione di guerra di Musumeci all’Anas: “Faccio causa e chiedo i danni” | VIDEO INTERVISTE

Conte: “Pronto a valutare il Ponte sullo Stretto” | VIDEO

 

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.