Il commissariato di Cefalù ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip di Termini Imerese, nei confronti dello stabilimento balneare “Maljk“.
Nel corso dei controlli, avvenuti nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre, gli agenti hanno verificato che era in corso una serata danzante, condotta da un Dj, con oltre 400 persone.
Una evento che sarebbe stato organizzato dal titolare dello stabilimento balneare, senza la necessaria certificazione di agibilità, rilasciata dalla questura, relativa alla solidità e alla sicurezza dei locali.
La serata era stata anche pubblicizzato sui social. Ai poliziotti i titolari avrebbero mostrato una licenza del 2017 scaduta a settembre dello stesso anno.
AGGIORNAMENTO DEL 15/11/2019
Il Lido fa sapere che “a seguito di istanza presentata dalla Ditta al GIP di Termini Imerese, la Procura della Repubblica, a cui gli atti erano stati inviati per il parere di rito, ha disposto l’immediato dissequestro del Lido Maljk in quanto è stato acclarato che la Ditta il primo Settembre 2019 aveva l’autorizzazione di agibilità per 600 persone.
Nonostante l’increscioso inconveniente la Ditta nutre massima fiducia nell’Autorità giudiziaria, tenuto conto che anche gli episodi a cui è stata sottoposta, suo malgrado, si sono conclusi con provvedimenti favorevoli da parte dell’attenta magistratura interessata di volta in volta”.