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La 44esima edizione del Festival di Morgana, nei due weekend dall’8 al 17 novembre, renderà Palermo teatro diffuso dove si svolgeranno incontri, libri, mostre appuntamento storico, che si rinnova annualmente e in cui gli assoluti protagonisti saranno la tradizione dei pupi, il teatro di figura e il teatro contemporaneo.
Oltre al Museo delle marionette Antonio Pasqualino, gli spettacoli andranno infatti in scena in altri suggestivi luoghi di cultura: il teatro Garibaldi, l’ex Chiesa sconsacrata di San Mattia Apostolo dei Crociferi, il teatro Carlo Magno, l’Oratorio San Lorenzo.
“Dal 1975, anno della nascita del Festival di Morgana – dice Rosario Perricone, presidente dell’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari, che ogni anno organizza la manifestazione, e direttore del Museo internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino – il cartellone si è andato arricchendo con un palinsesto teatrale sempre variegato, capace di includere tradizione e innovazione e di andare oltre le rappresentazioni con i numerosissimi eventi collaterali”.
A inaugurare il festival sarà la mostra I tre cavalieri, di Enzo Patti, venerdì 8 novembre alle 19, al Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino.
Un affascinante percorso in chiaroscuro, in cui ombre e sfumature tratteggiano i disegni ispirati dalla lettura di Riti criminali. I codici di affiliazione alla ‘ndrangheta, di Enzo Ciconte.
Un percorso che fa emergere le origini leggendarie delle mafie, i rituali del nucleo oscuro e le norme rigide di comportamento che regolano la vita degli uomini d’onore, le ideologie, le motivazioni.
Un viaggio in un mondo oscuro, ma la cui conoscenza è indispensabile per leggere il presente, che prosegue con Osso, Mastrosso e Carcagnosso. Una favola musicale sulle Mafie, che andrà in scena alle ore 21 (e in replica sabato 9 novembre alle 20 e domenica 10 novembre alle 16.30) al Museo delle Marionette.
Coprodotto dal museo Pasqualino e da Trentino Jazz, lo spettacolo è firmato da Antonia Sorce, Paride Benassai ed Emilio Galante, gli ultimi due in scena con Salvatore Bumbello e l’Ensemble Corale Celestino Eccher.
Il Festival di Morgana si chiuderà domenica 17 novembre, alle 21, al teatro Garibaldi, con La semplicità ingannata. Satira per attrice e pupazze sul lusso d’esser donne, di e con Marta Cuscunà.
Il dettaglio di tutti gli appuntamenti, ad ingresso libero, fino ad esaurimento posti, sul sito del Festival.
L’edizione corrente è stata realizzata con il contributo di: Ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, Direzione generale Spettacolo dal Vivo; Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo, Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana della Regione Siciliana; Comune di Palermo; Istituto Cervantes di Palermo; Institut français Italia e Coop Alleanza 3.0.