Figc. Roma. Tramite un comunicato pubblicato oggi dall’Associazione Italiana Calciatori (AIC), l’ex centrocampista Damiano Tommasi ha annunciato ufficialmente la sua candidatura alla presidenza della FIGC in vista delle elezioni in programma il 29 gennaio. Tommasi, che è il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori dal 2011, è il primo ad aver presentato ufficialmente la sua candidatura, mentre gli altri due candidati principali sono Gabriele Gravina, Presidente della Lega Italiana Calcio Professionistico, e Cosimo Sibilia, Presidente della Lega Nazionale Dilettanti , Vicepresidente vicario della Federazione Italiana Giuoco Calcio dal 2017 e senatore di Forza Italia.
Nel comunicato Tommasi scrive :
“La volontà di essere parte attiva del cambiamento viene da un percorso fatto negli ultimi anni che mi spinge a mettermi a disposizione per un progetto che sia il più possibile di condivisione.
Oggi i calciatori vogliono essere quelli che uniscono. In questo momento c’è la necessità di riportare al centro della discussione il progetto sportivo.
Manca poco più di una settimana per la presentazione ufficiale della candidatura e per la presentazione del programma ed è per questo che da parte mia c’è la voglia di scriverlo il più possibile insieme. Nelle scorse settimane mi sono confrontato con molti addetti ai lavori ed importante sarà capire le priorità per ciascuna componente. Molto è già stato scritto e alcune idee stanno già prendendo forma; l’auspicio è che si torni a parlare di calcio il più presto possibile sapendo che la volontà comune deve essere una: rilanciare il nostro movimento.”
“In un momento così delicato per il calcio italiano, reduce da una storica eliminazione nelle qualificazioni ai Mondiali, la prima dopo quasi sessanta anni, la volontà dei calciatori è di portare tutte le componenti attorno allo stesso tavolo con lo stesso obiettivo, rilanciare il movimento e superare le divisioni. Non sarà semplice e non sarà breve il percorso da intraprendere”, ha detto Tommasi in un comunicato dell’AIC. E poi: “Oggi la Figc ha bisogno di unità di intenti. Compito istituzionale è quello di dare una risposta seria, concreta e sufficientemente lungimirante a Italia-Svezia… altrimenti avremmo perso due volte”, ha concluso Tommasi con riferimento proprio all’eliminazione dai mondiali della nazionale Italiana divenuta definitiva a San Siro.