Beni per 7,5 milioni di euro sono stati sequestrati dalla guardia di finanza al commercialista Antonio Paladino, presidente dell’associazione datoriale Confimed Italia, e Massimiliano Longo, dello studio Fla. Sono accusati dalla Procura di Catania di fare parte di “un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati tributari, che annoverava tra i partecipi professionisti e legali rappresentanti di società aventi sede in tutto il territorio nazionale”. “Paladino, Longo e i loro sodali – contestano i magistrati – commercializzavano modelli di evasione fiscale, in base ai quali effettivi debiti tributari sono stati compensati con inesistenti crediti erariali, per 9,5 milioni di euro”.
I due sono indagati per indebita compensazione di debiti tributari e di truffa nei confronti degli imprenditori che, ricostruisce la Procura, “avevano acquistato crediti ignari della loro inesistenza e che, per tale ragione, sono stati costretti a corrispondere il dovuto all’Erario dopo aver versato ingenti somme di denaro all’organizzazione”. A seguito di indagini patrimoniali svolte dal Nucleo Pef della Guardia di finanza del capoluogo etneo e’ stato eseguito nelle provincie di Brescia, Roma, Catania, Ragusa e Siracusa il sequestro preventivo, disposto dal Gip.
Il provvedimento riguarda: nove abitazioni, nove immobili destinati a negozi, fondi rustici terreni agricoli e i relativi fabbricati a uso abitativo, un’autovettura di lusso, quote di partecipazione in cinque societa’ e disponibilita’ finanziarie su diversi conti correnti.
Lo studio Fla oggetto del provvedimento e riportato, non è costituito da avvocati, ma è la Fla Srl- Stp composta da professionisti commercialisti. Come si legge a pagina nove del provvedimento firmato dal Gip Giuseppina Montuori, il riferimento al sequestro, per circa 390mila euro, riguarda, anche, “conti correnti nella disponibilità del professionista Massimiliano Longo” e della “Fla srl-Stp, società costituita il 19 dicembre 2018 e del quale il professionista possiede i due terzi delle quote, nella veste di persona fisica, e il restante un terzo nella veste di socio della Ma.Ste.R4 società semplice (della quale socio amministratore è la moglie)”.