Palermo racconta le sue periferie. E’ stata presentata questa mattina la rassegna culturale “Fiume di Vita“. Un carnet di eventi che si terranno dal 5 al 14 settembre e che avranno come nucleo centrale l’Agorà “Fiume di Vita”, uno dei luoghi centrali del quartiere.
Lagalla: “Palermo deve investire sulle periferie”
L’obiettivo è far conoscere gli spazi sociali e culturali dell’area posta alle spalle di piazza Indipendenza, in pieno percorso arabo-normanno. Ecco perchè la manifestazione rientra all’interno del progetto “Mosaicando“. Iniziativa sostenuta dal Ministero del Turismo e in cui rientrano i comuni di Monreale, Cefalù e Palermo. Proprio l’Amministrazione Comunale, rappresentata oggi dal sindaco Roberto Lagalla e dall’assessore alla Rigenerazione Urbana Maurizio Carta, ha deciso di patrocinare l’evento. “Palermo deve investire sulle sue periferie – dichiara il primo cittadino -. Se vogliamo recuperare i ritardi atavici scritti nella storia di questa città, è chiaro che bisogna dare massima attenzione a chi ha vissuto un maggiore disagio“.
Fra Mauro Billetta: “A Danisinni processo di riscatto attraverso la bellezza”
Ad aprire la rassegna sarà il talk “Il mondo va a pezzi. E noi lo ricostruiamo insieme“. Un momento di dialogo al quale parteciperà anche Fra Mauro Billetta, parroco della chiesa di Danisinni impegnato sul sociale. “La rassegna “Fiume di Vita” che sta per iniziare segna un processo di riscatto, di rigenerazione attraverso la bellezza del quartiere Danisinni. Si creerà una agorà, uno spazio di partecipazione in cui le persone potranno sostare e potranno dialogare. L’agorà si affaccia sulla fattoria comunitaria. Permette di contemplare la bellezza del nostro quartiere, del parco urbano all’interno della città che esso rappresenta“. A chiudere il progetto sarà una presentazione pubblica rivolta alla città. In mezzo ci saranno visite gratuite ai murales di Danisinni, laboratori creativi, mostre fotografiche e performance teatrali.