Torna MIRMOS, il master di II livello per la formazione dei Risk Managers e dei Medici di Direzione Sanitaria, promosso dall’Università degli Studi di Palermo per il quinto anno consecutivo. Un successo per tanti partecipanti che hanno assunto ruoli rilevanti in aziende ospedaliere del settore.
“Un master giunto alla quinta edizione su rischio clinico, organizzazione delle cure e e sanitaria, l’unico ancora oggi esistente in Italia, dopo l’approvazione della legge 24 del 2017 che ha individuato il T.U. sulla sicurezza delle cure e sul rischio clinico”, ha detto il Prof. Alberto Firenze, il Coordinatore master Risk Management ed Organizzazione Sanitaria Università degli Studi di Palermo, e Commissario Covid Area Metropolitana di Messina.
“Siamo partiti con questo master – aggiunge il Commissario Covid Area Metropolitana di Messina – per colmare un vuoto formativo esistente anche all’interno delle università, perché in questo momento anche nell’ambito dello studio nazionale dell’osservatorio nazionale buone pratiche quello che viene fuori è che mentre la figura del rischio manager è così richiesta sia nelle strutture pubbliche e private a maggior ragione proprio nell’emergenza pandemica, al contempo le università non hanno adeguato le proprie offerte didattiche. Le università di Palermo, prima fra tutte in Italia, ha fatto in modo che invece di poterci essere un opportunità per tutta una serie di figure che così come si vede nel bando non sono soltanto sanitari ma proprio perché la sicurezza delle cure non è soltanto un problema del medico e dell’infermiere ma anche di altre figure che vivono all’interno immagini ingegneri, coloro che lavorano negli uffici tecnici”.
“Noi abbiamo di recente in accordo con l’associazione scientifica internazionale dei risk managers, la HCRM che sta per Hospital Clinical Risk Manager, abbiamo definito con cortometraggi tutte le raccomandazioni ministeriali, ma proprio per dare un supporto agli operatori che abbiano informazioni più corrette. Nello specifico il master in questione mette insieme le più importanti professionalità nazionali e non in una suddivisione tra corpo docente e attività seminariale che vede risk manager di Humanitas nazionale e il coordinatore di tutti i risk manager di Humanitas che è Luciana Bevilacqua piuttosto che il presidente di Agenas che è Enrico Coscioni. tutta ina serie di operatori e figure in ambito nazionale che sono opinion leader”, ha spiegato il Professore Firenze.
“Il master inoltre dà importanti occasioni di lavoro con una professionalità acquisita grazie al master e mettere al posto giusto chi sa fare le cose, perché uno dei problemi della sanità è che spesso e volentieri le persone non sono adeguate a ricoprire quel ruolo. In più il master che noi facciamo ha un prezzo adeguato, di 3000 euro, e con l’obiettivo di dare un risultato”.
Altra cosa importante ribadita dal professore Alberto Firenze è che “Abbiamo voluto dare spazio ai giornalisti e agli avvocati, perché riteniamo che gli aspetti legati alla comunicazione che riveste un ruolo importante nell’ambito della sanità e lo abbiamo provato sulla nostra pelle, riteniamo utile il confronto anche per il contenzioso, sappiamo quanto il contenzioso in sanità sia particolare, e tutto questo dialogo dà un taglio diverso”.
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Lezioni frontali ed e-learning, laboratori, Work Experience ed esercitazioni, ma anche seminari, incontri di studio, con i principali leader nazionali del settore, convegni, visite aziendali, stage, per un totale di 60 CFU e 1500 ore di attività.
Vista l’affluenza degli anni passati, l’Università degli studi di Palermo e il Dipartimento ProMISE ripropongono il Master di II livello in “Risk Management e Organizzazione Sanitaria” per l’A.A. 2021/2022, giunto ormai alla sua quinta edizione, finalizzato alla formazione di figure professionali capaci di ricoprire funzioni di supporto e di governo alle unità operative di rischio clinico e qualità, nonché di operare nelle aziende per la gestione del rischio o di poter coprire ruoli dirigenziali in ambito sanitario sia pubblico che privato e per ricoprire ruoli dirigenziali nell’ambito delle Direzioni Aziendali e di Presidio.
Previste anche borse di studio ed agevolazioni, in particolare i giovani siciliani di età compresa tra i 18 ed i 36 anni (non compiuti) possono presentare domanda per usufruire di Vaucher finalizzati a coprire le spese di iscrizione ai Master di II livello in risposta all’Avviso 27/2019 emanato dall’Assessorato alla Formazione ed Istruzione della Regione Sicilia. (Link Avviso: https://pti.regione.sicilia.it/portal/pls/portal/docs/149976030.PDF).
ARGOMENTI:
La multidisciplinarietà del programma didattico è volta a caratterizzare l’acquisizione di strumenti fondamentali per la gestione efficace ed efficiente del Risk Management. Di seguito alcuni degli argomenti che verranno trattati durante il corso: tecniche di valutazione economica e valutazioni multidimensionali in sanità (health technology assessment ed health impact assessment); Igiene e medicina preventiva, governance della sanità e salute; Economia aziendale, organizzazione sanitaria e Clinical Data Management; misurazione delle performance sanitarie; Diritto e medicina legale, qualità e sicurezza delle cure; comunicazione in sanità, Medicina del lavoro. Altersì verrà dedicato un focus sulla Legge 24/2017 (Gelli-Bianco): “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie” che si sofferma sulla sicurezza delle cure in ambito medico, quale parte integrante del diritto alla salute.
ECCO A CHI È RIVOLTO:
Professionisti, preferibilmente dell’ambito sanitario, che vogliono acquisire o rinforzare competenze e specifiche abilità manageriali necessarie a ricoprire, come già accaduto, ruoli dirigenziali all’interno di strutture sanitarie pubbliche o private.
SETTORI SCIENTIFICI DISCIPLINARI OGGETTO DEL CORSO:
Igiene e Medicina Preventiva – MED 42;
Economia Aziendale, Organizzazione Sanitaria e Clinical Data Management – SECS P/07 ;
Diritto e Medicina Legale – MED 43;
Medicina del Lavoro – MED 44.
OBIETTIVI:
Durante il corso saranno evidenziate le maggiori criticità per il management e gli strumenti per le risoluzioni idonee per la gestione efficace di una sanità orientata al miglioramento continuo della qualità ed alla sicurezza delle cure. La multidisciplinarietà del programma didattico è volta a favorire l’acquisizione di competenze fondamentali per la gestione efficace ed efficiente del Risk Management.
Alla conclusione del programma formativo i professionisti saranno in grado di valutare le diverse dimensioni e tipologie di rischio clinico all’interno della propria struttura, implementando programmi di gestione e svolgendo la propria attività in autonomia in aziende sanitarie sia pubbliche che private.
CREDITI FORMATIVI
• Lezioni frontali e studio individuale 750 ore – 30 CFU
• Stage / Tirocinio 100 ore – 4 CFU
• Work Experience 400 ore – 16 CFU
• Tesi / Prova finale – 250 ore – 10 CFU
Le prove di selezione avranno luogo preso i locali dell’A.O.U.P “P. Giaccone” di Palermo, in via del Vespro n. 129, il giorno 20 gennaio 2022, a partire dalle ore 10.
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cs con integrazioni_Torna MIRMOS, il master per la formazione dei Risk Managers (1)