Il Palermo Calcio a 5 non inaugura nel migliore dei modi il 2020 e cade in quel di Carini, battuta per 4-1 dal Mistral.
Alla compagine rosanero, oltre alle pensantissime assenze di Mineo e Casamento, sembra essere mancata la lucidità per gestire i momenti decisivi di una partita decisa fondamentalmente da episodi.
E così, dopo il vantaggio dei padroni di casa e un palo colpito da Messeri, ecco arrivare il pareggio proprio al 30′: a trovare la via della rete il solito Bongiovanni abile a crearsi lo spazio per la conclusione che fredda Santoro.
I ROSANERO CADONO NEL SECONDO TEMPO
La musica cambia radicalmente nella ripresa. Inizio della seconda frazione di gioco letteralmente da incubo per il Palermo Calcio a 5. Un primo buco difensivo consente a Catanese di calciare due volte verso Costanzo. Sulla prima conclusione è bravo a respingere il portiere rosanero, mentre sul tap in c’è la deviazione col braccio di Melville.
Il direttore di gara non ha dubbi: rigore per il Mistral Carini ed espulsione per il laterale palermitano. Dal dischetto Piscitelli non sbaglia. La rete dona nuova linfa vitale ai padroni casa che, poco dopo, troveranno anche il gol del 3-1 firmato da Catanese.
Anche in questo caso errore da matita blu della difesa rosanero che consente al pivot avversario di presentarsi a tu per tu con l’estremo difensore Costanzo con una facilità imbarazzante.
Il baby gioiellino rosanero Daricca colpisce anche una clamorosa traversa prima del poker carinese siglato da Brunetto che cala definitivamente il sipario sul match.
Insomma una giornata da dimenticare per il Palermo chiamato a rialzarsi e a tornare alla vittoria già dalla prossima gara per mantenere la vetta della classifica. Sabato, infatti, rosanero di scena in casa del Real Phoenix, reduce dal successo contro il San Vito.