“La figura del garante dei diritti dell’anziano rappresenta un altro passo importante verso la promozione di una sempre maggiore coesione sociale nella nostra città.
A Catania è stata stimata la presenza su 100 giovani di circa 165 anziani (sulla base dell’indice di vecchiaia Istat) un dato non sicuramente incoraggiante sotto tanti aspetti ma che denota oggi più che mai l’importanza anche di questa figura che si farà portavoce e punto di ascolto dei bisogni concreti delle persone più anziane per una maggiore inclusione sociale e qualità della vita sicura e partecipata a tutti i settori della popolazione. Si tratta, dunque, di un’altra risposta di alta sensibilità sociale da parte di tutta l’amministrazione comunale e dell’assessorato ai servizi sociali per una città sempre più inclusiva”.
Lo dichiara la coordinatrice Mpa Catania Pina Alberghina.