“La disperazione e la depressione economica che sta colpendo tante famiglie del palermitano, ma la situazione è la stessa ovunque al sud, non giustifica assolutamente tentativi di saccheggio o istigazioni alla rivolta come quelle che sono avvenute in questi giorni a Palermo” dichiara il Capogruppo della Lega a Palermo Igor Gelarda. “Si dotino le forze dell’ordine di maggiori strumenti e intervenga anche l’esercito a pattugliare le strade. Tolleranza zero, la sicurezza è un bene troppo prezioso, e ancora di più in situazioni come l’attuale il cittadino deve sentirsi tutelato.
Questi sono episodi criminali intollerabili”.
“D’altra parte è vergognoso – prosegue l’esponente leghista – che le Istituzioni stiano abbandonando le tantissime famiglie che a Palermo, come in Sicilia, sono precipitate nella disperazione a causa della crisi per il coronavirus. Ci sono migliaia di persone per bene che non sanno più cosa mangiare, non saccheggiano e rispettano le regole e leggi e vanno assolutamente tutelate. Il comune di Palermo ha un bilancio traballante e pochissimo di utile potrà fare, mentre Caritas e Banco alimentare stanno già facendo quello che possono”.
“Solo un intervento immediato dello Stato e della Regione, per sostenere famiglie e imprese, potrà evitare che la situazione diventi ingestibile, specie in città come Palermo, dove già normalmente migliaia di persone vivono sotto la soglia di povertà. La Lega vuole risposte immediate e concrete per chi, a breve, non avrà più nulla da mangiare. Si investano soldi e si studi anche una soluzione, come ad esempio una Social Card temporanea, per fare fronte a questa emergenza”, conclude Gelarda.