“Operazione stabilità e serenità”. Il senatore Nino Germanà diventa nuovo commissario regionale della Lega in Sicilia e il parlamentare messinese, ai microfoni de IlSicilia.it, spiega di voler riportare “una situazione di tranquillità” negli equilibri isolani del partito di Matteo Salvini.
Germanà non teme la sfida, la accetta con determinazione ed è convinto di poter incidere. Arriva alla guida del Carroccio in Sicilia in una fase non semplice da gestire, in cui dovrà fare i conti, tra l’altro, con la partita del rimpasto – o “rimpastino”, come qualcuno lo ha definito – che riguarderà la maggioranza di governo e soprattutto la rappresentanza della Lega.
“Intanto sono certamente felice per questa mia nomina – spiega Germanà -. Un incarico di partito, per chi fa politica con spirito di servizio, di territorio e di ascolto, è la cosa che dà più soddisfazione, anche più di un incarico di governo. Chi ha la regia del partito e detta i tempi, ha una grande responsabilità ma poi anche grandi soddisfazioni. Una parte importante di quello che intendi fare, se poi sei bravo e hai una buona squadra, riesci a farlo. Mi ritengo un ottimo organizzatore e ho dimostrato nel mio percorso grande equilibrio e questa mia esperienza la metto a disposizione del partito, completando un percorso che è fatto di una lunga esperienza parlamentare, alla Camera e al Senato. Credo di poter guidare il partito con autorevolezza”.
Poi la questione del rimpasto e soprattutto la mission del nuovo Commissario che in premessa dice di voler “pacificare” il clima nel partito e punta ad una maggiore compattezza in questa compagine politica. “Voglio riportare in questo partito un clima di stabilità e serenità. Io sarò il quinto commissario della Lega in Sicilia. Non lo dico io ma lo dice la storia. E di questo bisogna tenere conto e questo significa che non si è riusciti negli anni e con i vari commissari a trovare un momento di stabilità e serenità per il partito. Bisogna invertire questa tendenza e il contribuito che voglio dare parte dall’obiettivo di riportare proprio la serenità nella Lega. E’ questo ciò che voglio fare alla guida del partito in Sicilia”.
