La Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo d’inchiesta, a carico di ignoti, per omicidio colposo oltre che per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina sul caso dei tre migranti dispersi – una somala e due ivoriani – dopo che la loro imbarcazione ha speronato un peschereccio libico in acque internazionali. Cinque, sabato sera, sono caduti in mare. Due sono stati salvati dai compagni di viaggio, mentre gli altri tre sono scomparsi fra le onde.
Capitaneria di porto e Guardia di finanza stanno portando avanti le ricerche. Del fascicolo d’inchiesta, aperto dalla Procura, si sta occupando oltre al procuratore capo Luigi Patronaggio il sostituto Elenia Manno.