Si è conclusa con grande entusiasmo la VIII edizione di Naxoslegge e già il direttore artistico Fulvia Toscano, annuncia qualche anticipazione sul tema e su alcuni progetti della IX edizione che, come di consueto, sarà realizzata nel corso del mese di settembre 2019 ma che, come ogni anno, avrà tutta una serie di percorsi preliminari, a partire da gennaio 2019.
Il tema scelto per la prossima edizione del festival è “Le opere e i giorni. Uomini, donne, popoli, memorie“.
“Sarà un anno– come spiega Fulvia Toscano- interamente dedicato alla analisi sulla necessità di fare storia, leggere la storia, riappropriarsi della storia. In un momento in cui, anche sul piano delle discutibili scelte delle politiche scolastiche, che minano al cuore lo studio di questa fondamentale disciplina, ci sembra un impegno etico proporre una riflessione sulla necessità della memoria storica. Nell’ambito del festival, dalla prima edizione, abbiamo aperto una finestra sulla storia, con la sezione La storia siamo noi, quest’anno tutto il festival sarà declinato su temi inerenti la storia, la macro e la micro storia, che si intreccia con le dinamiche politiche, economiche, sociali, che guarda alla complessità degli scenari contemporanei, con uno sguardo attento al passato e uno visionario verso il futuro. le opere e i giorni, appunto, il titolo, di matrice esiodea, che contiene in sè un’etica del lavoro, storie di uomini e donne che costruiscono, a volte anche demoliscono, lungo il confine segnato da Kronos“.
Tra le anticipazioni citiamo: una intensa sezione dedicata all’anniversario di Fiume, con incontri, mostre, proiezioni, e per la sezione Ierophanie, sulle tracce del sacro, il ricordo di Bent Parodi, di cui ricorre il decennale dalla morte. Lo staff operativo di Naxoslegge è già al lavoro per la composizione del programma che si annuncia ricco e molto articolato, con il coinvolgimento, come di consueto, di diverse località e partners.