Condividi
Sullo sfondo la convention del sindaco a Enna

Grandi manovre al Comune di Palermo, l’addio di Zacco: azzurri a caccia del sostituto

martedì 18 Marzo 2025
Roberto Lagalla e Renato Schifani - Forum Milano Palermo

L’addio è di quelli che fa rumore. Ottavio Zacco ha lasciato il gruppo di Forza Italia. L’ormai ex capogruppo azzurro, riconfermato presidente della VI Commissione, ha deciso di passare al Gruppo Misto. “È deludente constatare come, ancora una volta, logiche interne e interessi di gruppi abbiano prevalso sul merito e sull’efficacia dell’azione amministrativa”, ha commentato il diretto interessato, annunciando le dimissioni dal partito. La pattuglia di FI scende così a sei consiglieri, perdendo inoltre una delle tre presidenze possedute fino a questo momento. Fatto che, se da un lato riequilibra la situazione interna alla maggioranza, dall’altro apre ad un tema politico sul futuro della coalizione a sostegno del sindaco Roberto Lagalla, atteso domenica della presentazione del suo nuovo progetto politico in quel di Enna.

La situazione in Forza Italia

Dopo l’abbandono di Zacco, Forza Italia può contare su sei consiglieri comunali. La corrente più rappresentata è quella del deputato regionale Edy Tamajo. L’esponente palermitano può contare sul supporto di Catia Meli, Leopoldo Piampiano, Pasquale Terrani e, con ogni probabilità, di Salvo Alotta. Quest’ultimo è stato riconfermato in qualità di presidente della V commissione. Ciò nonostante le pressioni del sindaco, il quale ha chiesto più volte un passo indietro da parte dell’ex alfiere di Lavoriamo Per Palermo. A completare la flotta azzurra ci sono poi il presidente del Consiglio Comunale Giulio Tantillo, ormai in pianta stabile a supporto della corrente di Marcello Caruso, e Gianluca Inzerillo, fedelissimo di Giorgio Mulè a Palermo.

Chi sceglierà il prossimo capogruppo?

Logica vuole che, davanti a questi numeri, a scegliere il prossimo capogruppo di Forza Italia sarà proprio Edy Tamajo. Esclusi Inzerillo e Tantillo quindi, la scelta non ricadrà di certo su due presidenti di commissione, ovvero Alotta e Terrani. Rimangono soltanto Catia Meli (sarebbe una prima volta al femminile in casa azzurra) e Leopoldo Piampiano, il vero favorito anche in virtù della sua esperienza da assessore durante la quarta era da sindaco di Roberto Lagalla. Fatto che attesterebbe la forza del gruppo del deputato regionale al Comune di Palermo. Un’egemonia che potrebbe diventare ancora più evidente in caso di altri cambiamenti.

Per uno che esce, uno entra

All’interno della maggioranza infatti, si potrebbe aprire un caso politico. Con l’uscita di Zacco infatti, Forza Italia ha perso una pedina importante negli equilibri di coalizione, in particolare nel duello interno con Fratelli d’Italia. Esigenza vorrebbe quindi che qualcuno dovrebbe rimpiazzare il buco lasciato da Ottavio Zacco. E un big azzurro si sarebbe già attivato in tal senso. Fonti di Radio Palazzo parlano di un incontro avvenuto in città con un rappresentante politico vicino al gruppo di Lavoriamo Per Palermo, nato politicamente dalle parti di Partanna-Mondello. L’intesa sarebbe stata già raggiunta, ma per ufficializzarla si attenderebbe di valutare le prossime evoluzioni del panorama politico palermitano.

Sullo sfondo la presentazione del patto federativo di Roberto Lagalla

Domenica infatti il sindaco Roberto Lagalla presenterà il suo nuovo soggetto politico. Un triumvirato che vedrà coinvolti sia Raffaele Lombardo che Gianfranco Miccichè. La creatura si inserirà all’interno della corrente moderata del centrodestra, a sostegno dell’attuale presidente della Regione Renato Schifani. E proprio a questo nuovo gruppo politico vengono dati in avvicinamento un paio di big del Comune di Palermo. Uno potrebbe essere proprio il sopracitato Ottavio Zacco. L’altro nome sarebbe di ricercarsi, ancora, dalle parti di Forza Italia.

Ma i movimenti nella maggioranza potrebbero non fermarsi qui. Nel gioco dei pesi e dei contrappesi, il presidente della II Commissione Antonio Rini, alfiere politico a Palermo di Alessandro Aricò, ha ottenuto questa mattina la riconferma. L’unico baluardo che separa Giuseppe Milazzo dall’egemonia del partito a Palazzo delle Aquile. Fra i meloniani inoltre c’è chi è rimasto scontento degli ultimi passaggi politici. Fra questi ci sarebbe una consigliera comunale prima vicina all’eurodeputato, ma oggi rimasta orfana dell’appoggio politico di quest’ultimo visto che, già da tempo, Milazzo ha scelto il sostegno della vicepresidente della commissione Attività Produttive Teresa Leto. Fatto che potrebbe aprire le porte ad un ulteriore cambio di casacca, magari in direzione Democrazia Cristiana. Insomma, le acque sono agitate. E potrebbero diventarlo ancora di più nel prossimo futuro. Soprattutto se, in casa centrodestra, tornasse di moda una parolina diventata tabù da inizio anno: rimpasto.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

I molteplici volti delle donne a Palazzo Reale, la Fondazione Federico II apre le porte a “Through Her Eyes” CLICCA PER IL VIDEO

Un omaggio alla figura femminile, raccontata attraverso l’arte senza tempo della fotografia in bianco e nero, voluta dalla Fondazione Federico II, presieduta da Gaetano Galvagno, in collaborazione con la Fondazione Falcone

BarSicilia

Bar Sicilia, al Museo regionale di Messina con Orazio Micali: “Preserviamo il valore dell’identità e della storia” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria esplorazione all’interno della struttura che racchiude la storia del Museo e della città,

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.