“Al momento non si registra alcuna protesta o blocco. Dalle 5.30 siamo già operativi e non abbiamo notizie di interruzioni all’attività portuale che prosegue regolarmente“. Mentre in diversi scali italiani si agita lo spettro dello stop alle attività per la protesta dei portuali senza Green pass, a Palermo la situazione sembra tranquilla, come dice ad AGI Giuseppe Todaro, presidente di Portitalia e Osp, le società che operano all’interno del porto palermitano.
Come preannunciato nei giorni scorsi, da oggi sono scattate le operazioni di verifica ai cancelli: “In totale una ventina di persone, fino a due responsabili per ogni squadra di lavoro, sono operative dalle 5 del mattino per controllare, con l’app fornita dal ministero della Salute, il possesso del Green pass”. E al momento si registrerebbe solo l’assenza di un lavoratore “ma una defezione non crea alcun problema. Su un bacino di 450 portuali palermitani, infatti, solo una trentina sono privi del certificato verde e “stimiamo che almeno il 95% dei nostri lavoratori sia già vaccinato”, precisa Todaro. Rimane al momento la linea dura per quanto riguarda l’ipotesi di tamponi gratuiti: “Siamo contrari anche per rispetto nei confronti dei lavoratori che si sono già vaccinati. Anche perché la nostra campagna di sensibilizzazione prosegue da molti mesi”.
Impossibile escludere al momento, tuttavia, azioni di dissenso, anche se Todaro appare sereno: “La certezza matematica non posso averla, ma sono particolarmente fiducioso che non ci saranno problemi”. Dello stesso avviso Domenico Seminara, responsabile regionale porti Filt Cgil: “Attualmente non registriamo nessuno stop all’attività portuale. Anche perché non c’è alcuna azione programmata né da parte dei sindacati confederali né da quelli autonomi, almeno per quanto riguarda la Sicilia. La quasi totalità dei lavoratori ha scelto di vaccinarsi perché ritiene che sia la soluzione migliore contro il Covid. Escludo quindi che oggi possano esserci disagi”, conclude.