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Hotel di lusso o polo sanitario dell’Ismett: le due ipotesi per Castello Utveggio

venerdì 29 Novembre 2019
Castello Utveggio

Che il governo Regionale dopo anni di incuria stia riqualificando il castello Utveggio è notizia di qualche giorno fa. Ma cosa diventerà il prezioso immobile stile liberty posto su Monte Pellegrino che sovrasta tutta la città di Palermo è mistero. Forse. Due sono i progetti papabili a cui il governatore Musumeci pensa per la sorte del castello.

Una delle due idee sarebbe quella di porre in essere un concorso internazionale rivolto alle maggiori holding del settore turistico per creare una struttura ricettiva di lusso. La seconda soluzione che il governatore caldeggerebbe e che potrebbe risultare molto gradita al suo braccio destro, l’assessore alla Sanità Ruggero Razza, potrebbe essere quella di far diventare il castello sede di un’importante polo universitario internazionale di medicina. Si pensa che questo progetto possa essere fatto in stretto contatto con l’Ismett. L’Istituto di ricovero e cure a carattere scientifico, nato da una sperimentazione gestionale che ha avviato un partenariato pubblico-privato internazionale no profit, è stato il primo ospedale italiano dedicato interamente ai trapianti di tutti gli organi solidi (fegato, rene, cuore, polmone, pancreas). Con risultati di altissimo livello che lo hanno posto fra le eccellenze del Paese.

Quindi, Primo step per Musumeci: riportare all’antico splendore il Castello Utveggio di Palermo.

L’elaborato per la riapertutra del castello porta la firma dell’Ufficio speciale per la progettazione di Palazzo d’Orleans, che lo ha già trasmesso al Dipartimento regionale tecnico. Prevede una serie di interventi di ripristino infrastrutturale che riguarderanno anche i locali della foresteria e il fabbricato rurale attiguo, oltre a interessare anche i giardini esterni. Tutte opere hanno ha già avuto il via libera da parte della sovrintendenza dei Beni culturali e dell’ente gestore della Riserva naturale di Monte Pellegrino. Il costo è stato stimato in circa 300mila euro e i lavori dovranno essere eseguiti nell’arco di sei mesi.

Sarà recuperata – afferma il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – un’altra sede prestigiosa, appartenente al patrimonio regionale,  lasciata a lungo in stato d’abbandono e le cui enormi potenzialità sfrutteremo fino in fondo“.

Per lo storico palazzo palermitano è in fase di realizzazione anche un secondo progetto che ne prevede l’efficientamento energetico. Un maxi Piano, quello messo in campo dal governo Musumeci, per ridurre i consumi e ottenere risparmi negli edifici pubblici già finanziato dalla Regione con quasi trenta milioni di euro, con risorse provenienti dal Po Fesr 2014/2020 (azione 4.1.1). Il decreto di approvazione della graduatoria – a firma del dirigente generale del dipartimento dell’Energia Tuccio D’Urso – è stato già pubblicato. A Castello Utveggio sono destinati quasi sei milioni di euro.

 

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