Condividi

Hotspot a Messina: il Prefetto annulla l’ordinanza De Luca

martedì 21 Luglio 2020
cateno de luca e il prefetto

 

Il Prefetto di Messina dice no alla chiusura dell’hotspot di Bisconte, prevista nell’apposita ordinanza n.220 emessa il 18 luglio scorso dal sindaco Cateno De Luca.

“Non rientra nel potere del sindaco, anche in qualità di ufficiale di governo – si legge nel provvedimento prefettizio –, adottare provvedimenti che incidono in materia di immigrazione, trattandosi di materia riservata alla competenza esclusiva dello Stato, ovvero del Ministero dell’Interno e della Prefettura”.

Immediata la reazione del primo cittadino: “Annullata la mia ordinanza per la chiusura hotspot di Messina? Nessun problema. La Prefetta Librizzi me lo ha preannunciato, correttamente, con una telefonata concordando un incontro per domani alle ore 11:00 in prefettura. Non entro nel merito dell’annullamento perché non c’entrano nulla le competenze del sindaco, né io sto a sindacare gli appalti ed i servizi che sono stati espletati per l’hotspot di Bisconte. Quell’hotspot è abusivo e non doveva mai nascere. Io devo tutelare la salute pubblica e la comunità. Pretendo soltanto che questa struttura venga chiusa immediatamente perché abusiva e crea problemi di ordine pubblico e sanitario. A buon intenditore poche parole”.

A questo punto, dalla chiusura dello Stretto e i controlli per l’attraversamento durante l’emergenza sanitaria, alla questione dell’hotspot dei migranti, la storia si ripete e la polemica si riaccende. Ancora una volta è scontro tra De Luca e il Viminale. De Luca aveva dato 5 giorni per chiudere il centro migranti, per tutta risposta è arrivato un no alla sua ordinanza. Il sindaco si dice pronto anche un nuovo braccio di ferro con la ministra Lamorgese, che nell’emergenza Covid ha denunciato De Luca per vilipendio alle Istituzioni.

Secondo De Luca “bisogna comunque prendere atto della scelleratezza dell’Hotspot di Bisconte e cambiare impostazione sulle politiche di soccorso ai migranti che deve continuare ma non così”. “La Ministra (Lamorgese) – ha evidenziato De Luca – ieri ha detto che aspetta comunicazioni dalla Prefetta di Messina che non potrà che confermare quanto ormai è noto a tutti con l’aggravante che sono spariti venti migranti da quasi una settimana e nessuno sta riuscendo ad individuare dove sono andati a finire. Ai cosiddetti “sotto i capelli niente” a cinque stelle ha risposto la Ministra Lamorgese e non perdo inutilmente altro tempo prezioso”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

“Revocare la concessione alla società Italo Belga”: ecco cosa è emerso dalle indagini della Commissione Antimafia all’Ars CLICCA PER IL VIDEO

E’ stata presentata oggi la relazione approvata nei giorni scorsi all’unanimità dalla Commissione sul rischio di infiltrazioni mafiose nella gestione dei beni demaniali in concessione

BarSicilia

Bar Sicilia, grande successo per la nona edizione della Bte: ecco come concepire il turismo in chiave sostenibile CLICCA PER IL VIDEO

Ospiti della puntata n.340 il presidente nazionale di Confesercenti Nico Gronchi, il presidente di Assoturismo e Confesercenti Sicilia Vittorio Messina, il direttore di West Sicily Gate Antonio Corrao, l’assessore regionale al Turismo Elvira Amata, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e l’assessore comunale al Turismo Alessandro Anello.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.

ilSicilia.it