Le nomine dei nuovi direttori generali nelle aziende sanitarie siciliane accendono subito le prime polemiche e la deputata messinese Elvira Amata replica alle frecciate lanciate all’indirizzo del governo regionale dal M5S. Amata non ci sta e replica per le rime.
“All’assessore Ruggero Razza e, in generale, al Governo Musumeci, va un plauso – spiega l’on. Amata – per le scelte compiute nella direzione di inversione di tendenza che ha portato ad un reale cambiamento in ambito sanitario e in bocca al lupo ai manager nominati ai vertici delle Aziende Sanitarie siciliane. Con l’auspicio che il loro lavoro sia proficuo e la disponibilità di considerare le istituzioni regionali un’interfaccia continua per un dialogo proficuo e una collaborazione continua”. Così il deputato regionale di Fratelli d’Italia, membro della commissione sanità dell’Ars valuta le scelte compiute dall’Esecutivo regionale sui manager dell’aziende sanitarie provinciali, che su Messina hanno individuato la figura del nuovo manager nella persona del dott. Paolo La Paglia (subentrato all’uscente Gaetano Sirna).
Poi Amata si sofferma sulle dichiarazioni dei grillini. “Risultano spiacevoli le insinuazioni sulla scelta dei nuovi direttori generali – evidenzia Amata -. Presentarli, come qualcuno sta facendo con il chiaro intento di strumentalizzare la cosa, come unti da una politica che ha operato spartizioni di poltrone in stile Cencelli, è piuttosto offensivo della professionalità di figure che sono state esaminate da una commissione ad hoc, tenendo conto dei loro requisiti e scegliendo persone i cui nomi erano iscritti (per merito) nell’albo nazionale. I colleghi 5 Stelle dovrebbero comprendere che fare opposizione non equivale ad infangare le reputazioni di liberi cittadini, professionisti specchiati, usandoli come fendenti per colpire il Governo. È una mossa di grande bassezza”.