Condividi

Il click day e il rimpasto, Musumeci potrebbe cogliere la palla al balzo

venerdì 16 Ottobre 2020

La politica siciliana non finisce mai di stupire: un giorno la responsabilità sul flop del click day viene scaricato sulla Tim, l’indomani viene nominato un collegio ispettivo per capire cosa non ha funzionato nell’ambito dell’amministrazione regionale. E mentre il Coronavirus rischia di sorprendere impreparata la sanità isolana, il presidente Nello Musumeci, si scaglia di nuovo contro i dipendenti della Regione.

Francamente, lo ammetto, non comprendo bene se questa sia una cortina fumogena perché teme che la Sicilia non sia pronta per affrontare una nuova ondata di contagi di Covid 19, oppure se non intenda cogliere al balzo il pressing di quell’insopportabile presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, che da mesi gli sta col fiato sul collo chiedendogli il cambio di alcuni assessori in quota Forza Italia.

Evidentemente, Musumeci non ha creduto fino in fondo alla storiella secondo cui il sistema sia andato in tilt perché alla Tim sarebbero stati degli sprovveduti che non sarebbero stati capaci di mettere a disposizione della Regione una piattaforma informatica degna di questo nome. Se davvero fosse stata colpa della Tim, dovremmo chiederci: è questo il livello di una delle maggiori compagnie telefoniche d’Europa?

Il collegio ispettivo, entro dieci giorni, dovrà rispondere ai dubbi che da qualche giorno assillano Musumeci, che avrebbe anche scritto una lettera piuttosto pesante ai due dirigenti generali interessati: Vincenzo Falgares (Arit) e Carmelo Frittitta (Attività produttive). Ma è sul piano politico che si gioca la partita. Il presidente della Regione potrebbe prendere la palla al balzo e decidere di cambiare, oltre i due assessori di Forza Italia, Grasso e Bandiera, i due assessori ritenuti responsabili del fallimento del click day: Mimmo Turano (Attività produttive) e Gaetano Armao (Economia).

Se tutto ciò dovesse rivelarsi una cortina fumogena, una manovra per distrarre l’opinione pubblica dai veri problemi, allora, bisognerebbe capire cosa sta accadendo. Fra pochi giorni, dovrebbero essere approvati dalla giunta il bilancio e il disegno di legge di stabilità, ma non se ha notizia. La Corte dei Conti non ha ancora reso la parifica del bilancio del 2019, perché la documentazione relativa sarebbe stata trasmessa ai giudici contabili a spizzichi e bocconi. Ancora, però, ci sono da attuare parecchi punti della legge di stabilità del 2020, quella che venne definita “bazooka” per la spinta che avrebbe dovuto dare all’economia siciliana. Una delle misure più attese era quella miseramente fallita con il click day.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.