Una task force per tenere pulita la città nel giorno più importante dell’anno, ovvero il Festino. Il Comune di Palermo e Rap lavorano in squadra per cercare di definire la strategia migliore per evitare disagi nella notte fra il 14 e il 15 luglio. Momento nel quale decine di migliaia di palermitani e turisti si riverseranno sul Cassaro e al Foro Italico per ammirare la sfilata del carro di Santa Rosalia e i tradizionali giochi d’artificio. Un passaggio delicato per l’Amministrazione Lagalla, chiamata a dare un’immagine di Palermo più pulita possibile.
Todaro: “Task force al lavoro per il Festino”
A tal proposito, da circa quindici giorni il management della società di piazzetta Cairoli e i tecnici di Palazzo delle Aquile stanno operando spalla a spalla per mettere nero su bianco il piano interventi. “C’è una task force al Comune – ha dichiarato il presidente di Rap Giuseppe Todaro –. Sarà un evento particolare, molto atteso da cittadini e turisti. E’ l’anno del 400° Festino. C’è un gruppo di lavoro che è attivo da quindici giorni per pianificare tutti gli interventi”. Una squadra che, secondo l’esponente di Rap, avrà uno specifico obiettivo. “Vi ricorderete tutti lo stato del Foro Italico lo scorso anno. Era una discarica a cielo aperto. Quest’anno dobbiamo evitarlo”.
Alongi: “Reset effettuerà diserbi sul 50% della città”
Pulizia non vuol dire solo gestione della raccolta dei rifiuti, ma anche e soprattutto diserbi. Nelle scorse settimane, dalle periferie di Palermo sono arrivate diverse lamentele rispetto alle mancate operazioni di diserbo su diverse strade. Una delle tante emergenze della città sulle quali sono arrivati fondi importanti dal Comune di Palermo. “Il Consiglio Comunale ha approvato una variazione di bilancio da 700.000 euro che saranno affidati in tempi rapidissimi a Reset. Saranno effettuati diserbi su 500 chilometri di strade a Palermo, ovvero il 50% dell’intera città”.
Il passaggio dei contratti di servizio
Un intervento importante ma che non basta. “Non ci fermeremo qui – prosegue Alongi –. L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale è quello di servire tutta la città. Chiaramente questo passaggio non può prescindere dai contratti di servizio di Rap e Reset. Abbiamo trovato documenti lacunosi. C’è bisogno di sapere chi deve fare cosa. Altrimenti si rischia di avere cose non vengano fatte”.
Contratto di servizio Reset
A proposito dei documenti programmatici, l’esponente della Giunta Lagalla non dà scadenze certe, anche se su Reset annuncia soluzioni a breve termine. “Stiamo lavorando per dare risposte certe. Lo faremo tramite i contratti di servizio. Atti che daranno una fotografia di cosa faranno le varie società. Non possiamo dare tempistiche certe. Il contratto di Reset è già pronto. Nelle prossime settimane dovrebbe essere incardinato. Dopodiché tutto passa in mano al Consiglio Comunale”.