Il Generale di Divisione Giovanni Cataldo, Comandante dei Carabinieri della Sicilia, in visita privata, ha reso omaggio alle vittime della mafia al Giardino della Memoria di via Ciaculli a Palermo, il sito confiscato alla mafia e gestito da Unci e Anm.
Il Generale Cataldo domani lascerà il Comando della Legione per assumere un altro importante e prestigioso incarico a Roma negli uffici dello Stato Maggiore della Difesa. Al suo posto, negli uffici della Caserma “Dalla Chiesa” di via Vittorio Emanuele a Palermo, arriva il generale Rosario Castello.
Ad accogliere il Generale al giardino per l’Unci c’era Leone Zingales, mentre per l’Anm ha partecipato il giudice Lorenzo Jannelli. il Comandante della Legione si è soffermato per un momento di riflessione, tra gli altri, davanti agli alberi che ricordano i giudici Falcone e Borsellino, il maresciallo Vito Jevolella, il medico legale Paolo Giaccone, il Prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa, il Beato Giuseppe Puglisi e il giornalista Mario Francese.
“Avevo omaggiato tutte le vittime della mafia, qui a Ciaculli, nei giorni immediatamente successivi al mio insediamento alla Legione Sicilia – ha osservato il Generale Cataldo – e oggi che mi appresto a lasciare quest’isola ribadisco il mio saluto a tutte le vittime: sindacalisti, giornalisti, carabinieri, poliziotti, magistrati, religiosi, politici, imprenditori che sono stati uccisi dalla mafia nel nome della legalità. Ringrazio i cronisti ed i magistrati che qui a Ciaculli, in un luogo davvero eccezionale, svolgono un ruolo importante in tema di risveglio delle coscienze, per la legalità. Ricordare tutti i caduti è un dovere”.
“Ringraziamo il Generale Cataldo – ha sottolineato Leone Zingales – per avere dedicato il suo personale omaggio qui a Ciaculli a tutte le vittime della mafia. gli auguriamo i migliori successi nella sua prossima esperienza professionale”.