“A poche ore dalla sparizione di una imbarcazione che aveva lanciato un S.O.S. inascoltato nel Mediterraneo, che fa temere il peggio, la presenza della nave Sea Eye in quella zona è riuscita a salvare 50 vite umane, 50 persone fra cui molti bambini”.
A parlare così è il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, a poche ore dall’operazione della nave tedesca che, oggi 3 aprile, ha caricato a bordo 64 migranti che si trovavano in un gommone al largo della Libia.
Ora che si pone il “solito” problema di dove attraccare il primo cittadino palermitano tende subito una mano: “Mi auguro che nessun Salvini di turno, nè in Italia nè in Europa, pensi di poter fare campagna elettorale sulla pelle di questi esseri umani. Si indichi subito un porto sicuro a questa imbarcazione e a questi naufraghi”.
“Un porto sicuro che non è certamente in Libia e che se non si trovano velocemente alternative potrebbe essere Palermo“.