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Alla vigilia delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale e per la carica del primo cittadino, Leoluca Orlando storico sindaco metropolitano della Città di Palermo, si racconta in un’intervista esclusiva a Random la Cultura è Online.
L’irriverente format TvWeb ideato e condotto da Ludovico Gippetto, con i suoi collegamenti da remoto trasmessi in multi streaming sulle pagine Social, per l’occasione si avvale dell’incursione di due giovanissimi opinionisti: Elisabetta & Lorenzo.
I due bambini, che frequentano la 5^ elementare, per questa volta indossano i panni di austeri docenti, che interrogano senza tanti fronzoli, il sindaco Orlando andando a rovistare anche tra i suoi ricordi più intimi; il suo sport preferito, perché a scelto di fare il sindaco, il suo primo bacio, a quale eroe vorrebbe assomigliare.
Una puntata frizzante, che non si è tirata indietro nell’affrontare argomenti delicati, come la spaccatura con il Consiglio comunale che come Orlando ha dichiarato: “molti di loro sono stati eletti grazie a me! E adesso mi vengono contro per logiche altre.” Ed ancora: “quando ho iniziato a fare il sindaco, mi sono trovato a lottare con vescovi mafiosi, politici mafiosi e pezzi dello Stato mafiosi”.
Si è parlato della Sicilia da sempre un laboratorio politico, una sorta di centro di sperimentazione di modelli innovativi di governo. “Una realtà -ha commentato Orlando– che dovrà tenere in considerazione il prossimo sindaco. Mi auspico che, chiunque sia, abbia la faccia di andare tra la gente e anche in quei posti dove non è gradito, così come ho sempre fatto io, rinunciando alle strade più semplici, come gli attuali comizi elettorali ben addomesticati”.
