“È una bellissima notizia essere arrivati, dopo ormai oltre un anno, alla definizione del decreto“. E’ il commento di Pasqualino Monti, presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale.
Continua Monti, dopo la notizia della pubblicazione del decreto del governo che mette sul piatto della cantieristica navale palermitana 50 milioni per il completamento del bacino di 150 mila tonnellate. “Ringrazio il professor Catalano e tutta la sua struttura tecnica di missione, la dottoressa Di Matteo e tutta la direzione generale per il lavoro svolto e perché, nonostante le mille difficoltà, si sia finalmente centrato l’obiettivo. Aspettiamo ora la rimodulazione del decreto da parte del Ministero e siamo pronti – avendo già espletato la manifestazione di interesse – a inviare le lettere d’invito per sbloccare anche questo ennesimo cantiere. Il lavoro di squadra paga sempre“.
“Avevamo un finanziamento la cui erogazione era prevista in quindici anni mentre noi l’opera riteniamo di realizzarla in quattro: è evidente come i tempi non fossero compatibili. Il decreto, invece, mette gli importi complessivi delle quote su un numero inferiore di anni, non solo per le nostre opere ma per tutte quelle comprese nel documento“.
“Dunque, è ora possibile – aggiunge – modificare il nostro decreto ministeriale di finanziamento. L’augurio è che quest’ultimo atto di rimodulazione avvenga in velocità, in modo da ottenere il via libera per l’espletamento della gara e l’inizio della costruzione del bacino, considerato che abbiamo già chiuso la manifestazione di interesse e, dunque, siamo a conoscenza dei soggetti che saranno chiamati a formulare l’offerta finale“.