GUARDA IL VIDEO IN ALTO
Come proteggere l’abitazione dagli incendi di vegetazione? Lo hanno spiegato il Prefetto di Palermo Giuseppe Forlani e il Comandante dei Vigili del Fuoco di Palermo, l’ing. Sergio Inzerillo, presentando alla stampa un apposito documento che contiene tutte le informazioni sulla prevenzione del rischio, presso la sede del Comando provinciale in via Scarlatti.
Una guida sintetica per i non addetti ai lavori su come valutare la sicurezza della propria abitazione rispetto agli incendi di vegetazione nelle aree di interfaccia urbano-rurale, a cura del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, in collaborazione con l’Anci.
“Proteggere l’abitazione dagli incendi di vegetazione”, rappresenta una guida pratica per i cittadini nell’ambito di una duplice attività che i Vigili del Fuoco portano avanti sul fronte degli incendi, quella di intervento unita a quella fondamentale che riguarda la prevenzione. Proprio questo l’aspetto su cui ha premuto il comandante Inzerillo: “Ogni volta che inizia l’estate ci si ricorda degli incendi come se fossero situazioni nuove, invece le fronteggiamo da sempre. E’ sbagliato pensare come spesso leggiamo che tutto si risolva con l’intervento degli specialisti e con uno schieramento più o meno imponente di uomini e mezzi. Serve un’attività parallela di prevenzione”.
In collaborazione col Ministero dell’Interno, è stato dunque presentato questo opuscolo che mira a fornire ai cittadini strumenti utili per evitare di mettere a rischio la propria incolumità e quella delle abitazioni dagli incendi di vegetazione: “Molti incendi refertati come boschivi sono in realtà di sterpaglie e provocano rischi per abitazioni e fattorie. Nel 2021 abbiamo capito che bisognava fare squadra in modo coordinato tra Vigili del Fuoco, Forestali, Protezione Civile e associazioni di volontariato – ha aggiunto Inzerillo, affrontando il tema dei nuovi approcci nella lotta contro i roghi – La regione è partita in anticipo sottoscrivendo una convenzione, abbiamo ora una nuova task force con uomini e mezzi, un portale per geolocalizzare e visionare luoghi, mezzi e risorse idriche utilizzabili, nella speranza di intervenire con efficacia. Il convincimento alla base dell’opuscolo che presentiamo è che a fronte di evidenti cambiamenti climatici bisogna alzare la cultura della sicurezza del cittadino e mirare a una sua responsabilizzazione”.
“L’anno scorso terribili incendi hanno devastato estesi territori della nostra regione – commenta il Prefetto Forlani – Bisogna mirare alla salvaguardia dei centri abitati, non solo aziende agricole isolate ma anche proprio dei comuni, spesso coinvolti. In questi casi un’attenzione preventiva nell’elaborazione dei piani comunali è fondamentale. Abbiamo riflettuto su cosa fare per ridurre il rischio, questo manuale va nella giusta direzione. E’ utile far conoscere le buone pratiche per mettere in sicurezza se stessi e i propri beni, con modalità di autovalutazione che serve a orientarsi. Serve un sempre più concreto ausilio a comuni, famiglie e aziende per attuare misure protezione allo scopo di ottenere il miglior risultato possibile”.
In questi ultimi anni gli incendi di vegetazione, sempre più di frequente, coinvolgono, danneggiandole, abitazioni ed infrastrutture
che si trovano a diretto contatto con le aree naturali, nonostante l’impegno profuso dalle forze di soccorso. Infatti, ogni anno, in determinati periodi, rappresentati principalmente dalla stagione estiva, le Regioni, come è accaduto per la Sicilia, dichiarano lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi, emanando specifiche norme di salvaguardia e protezione ed attivando e/o rinforzando
la propria organizzazione di contrasto agli incendi. Ecco che entra in gioco la prevenzione: prima di questi periodi sarebbe opportuno aver già effettuato la valutazione del rischio per le proprie abitazioni, ed intrapreso le misure di mitigazione più idonee per contenere o eliminare i possibili danni da incendio di vegetazione.
Infatti, l’opuscolo è destinato a tutti coloro che vogliono valutare la sicurezza della propria abitazione rispetto ai rischi posti dagli incendi di vegetazione. La raccolta di informazioni e consigli consentono ai destinatari del vademecum di poter valutare le caratteristiche delle specie vegetali in funzione della loro risposta al fuoco, la distanza dagli edifici e tutti gli altri fattori che possono aumentare o ridurre l’esposizione al rischio di danneggiamento per le strutture.
SCARICA QUI IL DOCUMENTO