“Brucia la Sicilia, brucia il nostro cuore, brucia il nostro futuro. Muore la nostra gente. Il nostro futuro si sta incenerendo come gli alberi e le case della nostra terra. Il turismo, da sempre volano economico per la nostra isola, sta pagando un prezzo altissimo nelle ultime settimane. Ma dalle fiamme e la cenere risorgeremo attraverso la nostra rabbia e la nostra passione. Rete di infrastrutture e trasporti vetusta e disastrata (altro che inutile e costosissimo ponte sullo stretto), piano antincendio inattuato, tasso di disoccupazione pari al doppio della media nazionale, inflazione sui beni di consumo più alta che altrove in Italia, decine di migliaia di giovani che lasciano la loro terra in cerca di un futuro altrove. E i governi regionale e nazionale dove sono?”. E’ quanto si legge in una nota di Pd – insieme per Elly Schlein.
Pur conoscendo benissimo i rischi derivanti dall’estate rovente siciliana non si è fatto niente per evitare il disastro e non si è agito prontamente per incompetenza e mancanza dei mezzi necessari (canadair e organico dei vigili de fuoco insufficienti). Non è vita senza lavoro, non è vita senza istruzione, non è vita senza sanità, non è vita senza rispetto per la natura. Non c’è politica se non si combattono le diseguaglianze e se non si difendono la natura e la salute dei cittadini. Saremo al fianco di chi sta pagando il prezzo più alto, le famiglie che hanno perso la casa e ogni speranza. Organizzeremo in sinergia con associazioni e liberi cittadini un flash mob che possa mettere a nudo tutte le responsabilità di chi ancora oggi ha il coraggio di affermare che si è trattato di un evento eccezionale e non prevedibile. Di prevedibile purtroppo c’è l’incompetenza di una classe politica assente“.