Un incendio è divampato in un bar del lungomare Ognina di Catania danneggiando il locale e costringendo a evacuare le abitazioni del palazzo sovrastanti. Nel rogo è rimasto ferito il proprietario, un quarantenne, pare per l’esplosione di una bombola di gas deflagrata mentre era nel bar per tentare di mettere in salvo il locale.
L’uomo, in prognosi riservata, si trova nel Centro grandi ustioni dell’ospedale Cannizzaro, dove sarà sottoposto a intervento chirurgico da parte degli specialisti del nosocomio etneo.
Sul posto stanno operando i Vigili del fuoco e la Polizia per mettere in sicurezza la zona e avviare le indagini del caso.
L’uomo, precisa il dottore Rosario Ranno, direttore dell’Unità operativa complessa del Centro grandi ustioni del Cannizzaro ha riportato “ustioni al di sotto del 10-15 per cento (e non del 40% come si era appreso in un primo momento, ndr), sono cutanee e di secondo grado, quindi non gravissime, in genere guariscono spontaneamente”.
“La condizione importante – spiega il medico – è che il paziente ha inspirato fumi caldi, e non sappiamo se tossici, e quindi è stato intubato e trasferito al reparto di rianimazione. Noi speriamo che i problemi polmonari si risolvano presto di potere poi continuare il nostro intervento per la guarigione delle ferite”.