Riceviamo e pubblichiamo la replica di Toni Costumati e una nota dell’avvocato Giustino Ferraro, legale di Costumati, in merito alla notizia del coinvolgimento del dirigente Pd nell’indagine sull’assenteismo all’Assessorato regionale alla Salute.
Replica di Toni Costumati
La giornata (di ieri, ndr) per me è stata oltremodo pesante e psicologicamente provante. Inoltre i miei legali non mi hanno dato, giustamente, disponibilità in tal senso. Lavoro in regione dal 1982, quindi ben 36 anni, e mai un appunto è stato sollevato sui miei comportamenti sia sul piano delle funzioni a me attribuite che al rispetto delle regole, anzi. Per non parlare poi dei diversi incarichi svolti, sia elettivi che di amministrazione, per i quali mai alcun dubbio, o anche un semplice sospetto, ha adombrato la mia azione. Nei prossimi giorni avrò modo, insieme ai miei legali, di approfondire il contenuto delle contestazioni a me attribuite, così come immagino verrò ascoltato per fornire le mie consequenziali giustificazioni. Nel frattempo, atteso che, ovviamente, la mia esposizione mediatica va oltre quella del “semplice” dipendente (lo dimostra l’ampio spazio che la vostra testata ha puntualmente dato al mio cv) il mio legale ha ritenuto di pubblicare un comunicato che di seguito le allego. La ringrazio e scusi ancora per ieri.
Toni Costumati
Precisazione dell’avvocato Giustino Ferrero
Precisa l’Avv. Giustino Ferraro, in difesa del Dott. Costumati, che secondo quanto riportato dall’ordinanza di applicazione della misura oggi notificata (unico atto di cui siamo a conoscenza), al proprio cliente viene contestato l’allontanamento dal posto di lavoro per sole 5 ore (circa 50 minuti per 5 episodi) nell’arco di un mese. Assenze queste che saranno puntualmente giustificate all’A.G procedente e che appaiono pienamente compatibili con le mansioni svolte dal Dott. Costumati che all’epoca faceva parte del ufficio di gabinetto dell’Assessore. Nessuno scambio di badge con altri colleghi o alterazioni di computer viene contestato al mio assistito che presto spiegherà la realtà delle cose al Giudice durante l’interrogatorio di garanzia.