E’ Antonino Accardo il sindaco indagato nell’ambito dell’inchiesta condotta dallo Sco della Polizia e coordinata dalla Dda di Palermo che ha portato al fermo di 13 mafiosi vicini al boss superlatitante Matteo Messina Denaro.
Ad Accardo e’ stato notificato un avviso di garanzia con l’accusa di corruzione elettorale. Dalle intercettazioni è emerso che avrebbe pagato 50 euro a voto per le elezioni dell’anno scorso a sindaco del comune di Calatafimi Segesta (Trapani). Insegnante in pensione, 73 anni, Accardo ha alle spalle alcune esperienze da assessore e consigliere comunale a Calatafimi.