Oltre 62 milioni di euro di crediti Inps accertati (fra contributi evasi, interessi e sanzioni), 5.131 rapporti di lavoro fittizi (simulati al fine di percepire indebite prestazioni da parte dell’Inps), 577 lavoratori in nero e oltre 8.900 irregolari scoperti.
E’ il bilancio dell’attività ispettiva dell’Inps in Sicilia grazie i circa 70 ispettori entrati in servizio dopo nove anni che hanno eseguito controlli soprattutto sul terziario, sulle case di riposo e le aziende che gestiscono i rider. I dati sono stati presentati questa mattina nella sede Inps di Palermo dal direttore regionale Sergio Saltalamacchia e Orazio Fabio Basiricò dirigente della vigilanza documentale e ispettiva.
“Un risultato a cui hanno contribuito, in misura decisiva, alcune significative campagne ispettive, condotte anche con l’ausilio dei corpi ispettivi di altri enti e delle forze dell’ordine, – hanno detto i dirigenti – mirate a colpire fenomeni aventi dimensioni particolarmente accentuate a livello locale, che si sono aggiunte alle ordinarie indagini innescate dalle denunce dei lavoratori o dalle segnalazioni di possibili frodi provenienti dall’interno degli uffici“