Condividi

Italcementi: Cgil, dopo rinnovo concessione Regione avvii negoziato contro esuberi a Isola

mercoledì 7 Marzo 2018
italcementi isola delle femmine

“Avevamo detto al governo regionale che questa potrebbe essere un’occasione per avviare un negoziato con l’azienda che scongiuri gli esuberi programmati, per avere garanzia sugli investimenti dello stabilimento per l’innovazione dei processi produttivi e dei prodotti”. E’ la richiesta ribadita dal segretario della Fillea Cgil di Palermo, Francesco Piastra, in merito ai futuro dello stabilimento Italcementi di Isola delle Femmine ed in particolare ai 10 lavoratori dichiarati in esubero.

Proprio oggi la giunta regionale ha dato il via libera al rinnovo della concessione demaniale, in scadenza il prossimo 23 marzo, per lo sfruttamento della cava di Carini. Un provvedimento annunciato il 23 febbraio scorso nel corso di un incontro svoltosi nella sede dell’Assessorato all’Energia, alla presenza dei sindacati, e che il capogruppo di Diventerà Bellissima all’Assemblea regionale siciliana, Alessandro Aricò, ha definito fondamentale per la salvaguardia di questa importante realtà produttiva. Si tratta di 110 dipendenti, 40 lavoratori dell’indotto diretto, ovvero di aziende che lavorano per Italcementi, e di 250 dell’indotto di secondo livello, tra quest’ultimi rientrano ad esempio i trasportatori.

Resta tuttavia il fatto che già oggi sono 5 i lavoratori posti dall’azienda in cassa integrazione a zero ore. Posti di lavoro che presto potrebbero scomparire dall’organico di uno stabilimento che negli ultimi 10 anni si è ridimensionato di circa 100 unità e che nei prossimi mesi, anche a causa della perdurante crisi delle costruzioni, potrebbe ulteriormente assottigliarsi. La diversificazione della produzione, secondo i sindacati, con la realizzazione di nuovi prodotti, potrebbe essere una delle strade da perseguire per salvaguardare i livelli occupazionali e la competitività dell’azienda nel mercato dell’edilizia.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.