Un documento straordinario, d’epoca, che mostra la Palermo di una volta, nel giorno dell’inaugurazione della prima rete tranviaria della società italo belga Les Tramways de Palerme, in data 24 giugno 1912.
Immagini suggestive e affascinanti di 105 anni fa, di una Palermo in bianco e nero che si apprestava ad accogliere uno dei mezzi pubblici più moderni dell’epoca. Ecco il video che in soli tre giorni ha totalizzato più di seicento condivisioni su Facebook:
https://www.facebook.com/maurice.dm/videos/1667869733247935/
Pubblicato nel gruppo “Tram a Palermo – Attualità e Storia” dall’utente Maurizio Di Michele, il video mostra l’arrivo delle prime vetture in via Roma, accolte da migliaia di palermitani entusiasti e in festa. Un’inaugurazione che fa apparire quella del 2015 quasi “sottotono”.
Uno “sciame” umano di concittadini a bocca aperta invadeva le strade del Centro storico (non ancora sfregiato dalle bombe della guerra) per essere presente in quel giorno speciale. Un giorno che consacrava Palermo come città dal sapore europeo, negli ultimi anni della Belle Èpoque. Da lì a poco, infatti, ci sarebbe stato l’amaro ingresso alle armi del primo conflitto mondiale.
I binari delle vetture solcavano via Roma, e oggi, dopo 105 anni, si lavora per ripristinare proprio quella linea. Senza catenaria, né pali, né barriere.
Ciò che colpisce da questi 7 minuti di immagini in bianco e nero è il costume dell’epoca: praticamente tutti gli uomini portavano il cappello e i baffi. E soprattutto spicca la totale assenza di figure femminili. Segno dei tempi in cui per le donne non vi era ancora equiparazione dei diritti.
Tra le vetture, spiccano anche quelle in “Piazza del Politeama Garibaldi”, trainate dai cavalli; le officine e il deposito in via delle Croci e gli invitati a Villa Gallidoro, sede della società.
Paolo Simon, tra i fondatori dell’associazione “Sicilia in Treno”, spiega un po’ della storia della prima rete tranviaria di Palermo: «Nel 1911 il Comune firmò una convenzione con la società belga per costruire ed esercitare linee a trazione elettrica fino a Mondello: tali linee furono inaugurate appunto nel 1912. Nel 1929 le due reti (quella della “belga” e quella della SSTO, Società Sicula Tramways e Omnibus) furono unificate sotto la gestione dell’Unione Trazione Elettrica e Trasporti della Sicilia (UTETS)».
Fra il 1942 e il 1943, con lo scoppio della II Guerra Mondiale, la città venne colpita dai bombardamenti che distrussero gran parte della rete tranviaria e i depositi. L’esercizio continuò fino al 1946, anno in cui fu definitivamente soppresso e sostituito dalla rete filoviaria e dai bus.
Quasi 70 anni dopo, il ritorno del tram a Palermo realizzato dal consorzio Sis, e inaugurato dal sindaco Leoluca Orlando nel 2015. La nuova sfida dell’Amministrazione comunale è riportare i mezzi proprio in pieno Centro, senza barriere né pali, con la tecnologia “catenary free”, wireless (QUI IL PROGETTO).
A breve partirà quindi la cosiddetta “Fase 2”, con la progettazione di 3 nuove linee finanziate dal Patto per il Sud. Da settembre sul portale Concorrimi.it i bandi e le proposte.
La prima fase (idee), in forma anonima, è finalizzata a selezionare le 5 migliori proposte progettuali da ammettere allo step successivo; la seconda fase (concorso di progettazione), anch’essa anonima, per individuare la migliore proposta progettuale tra quelle selezionate nella fase uno.