Il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida in un video sul suo profilo Facebook risponde alle polemiche suscitate dalla sua risposta al senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio, al question time ieri al Senato: “Sciacalli prestati al giornalismo anche questa volta tentano di strumentalizzare qualcosa che io, ovviamente, non ho mai pensato. Ieri rispondendo a un collega del Piemonte ho usato un’affermazione, che per fortuna in Piemonte non è accaduto quello che sta accadendo in Sicilia cioè che c’è la siccità quest’anno. La domanda del collega era sulla siccità in Piemonte“.
“Questo Governo ha messo al centro l’agricoltura, ha affrontato i temi della siccità, si sta occupando anche di trovare le risorse per aiutare i nostri allevatori, i nostri agricoltori della Sicilia in particolare, con il commissario per l’acqua, Nicola Dell’Acqua”, prosegue il ministro nel video. “La Sicilia è il simbolo, l’ho detto ieri, nello stesso intervento dei disastri fatti in tanti anni, la diga di Castelvetrano, i bacini di accumulo che potevano avere oggi acqua per garantire i nostri allevatori, i nostri agricoltori sono vuoti. E allora bisogna cambiare strada e questo Governo lo sta facendo, ha aggiunto Lollobrigida. “Comunque, visto che la cosa più banale è quella di scusarsi anche delle cose che non hai detto e che non hai mai pensato, lo faccio volentieri per quelli che leggendo la notizia si dovessero sentire offesi”.
LA POLEMICA
Nel suo intervento il ministro rivolgendosi al senatore ha detto: “Per fortuna quest’anno la situazione legata alla siccità colpisce molto di più alcune regioni del Sud, in particolare la Sicilia e per fortuna molto meno le zone dalle quali lei proviene, ma che producono un valore del vino eccezionalmente rilevante”.
Sulla polemica è intervenuto il presidente della Regione Sicilia Renato Schifani: “Conoscendo bene il ministro Lollobrigida non ho dubbi quale fosse il senso della sua dichiarazione sull’emergenza idrica in Sicilia. Tutte le interpretazioni che vanno in senso contrario sono errate e soprattutto strumentali. E la conferma della sua sensibilità verso queste problematiche arriverà dai provvedimenti a favore di agricoltori ed allevatori dell’Isola che il governo nazionale varerà a breve per compensare le perdite dovute alla siccità cronica che sta causando enormi danni al settore”.
“Come se non non bastasse il progetto di autonomia differenziata per spaccare il Paese voluto dal governo Meloni ecco Lollobrigida affermare che la siccità quest’anno colpirà ‘per fortuna’ di più il Sud. E’ un’ affermazione deplorevole e offensiva di cui un ministro della Repubblica si dovrebbe quanto meno vergognare“. Lo dice il segretario del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, commentando la risposta del ministro. Parole che per il dem mostrano “non solo l’evidente inadeguatezza del governo a individuare soluzioni concrete ma pure la beffa della compiacenza del governo perché non piove nel Mezzogiorno. Non servono ulteriori riprove, Lollobrigida deve fare una cosa e una soltanto: dimettersi con effetto immediato”.
Anche il capogruppo del M5S all’Ars Antonio De Luca commenta aspramente le dichiarazioni del ministro dell’agricoltura: “Sentire dire a un ministro della Repubblica che per fortuna la siccità ha colpito il Sud e la Sicilia in particolare, è vergognoso e inaccettabile. É l’ennesima prova che finché questo esecutivo sarà in piedi, per il Meridione non ci sarà alcuna speranza e non oso immaginare cosa succederebbe se approvassero l’autonomia differenziata tanto cara alla Lega e alla Meloni. Da Schifani e dai colleghi siciliani di Fratelli d’Italia – conclude Antonio De Luca – ci aspettiamo una seria presa di posizione.”
“Ancora una volta il ministro Lollobrigida non perde occasione per celare la sua grettezza e razzismo nei confronti del Sud, come del resto è ovvio che faccia il suo partito. La sua risposta sulla siccità che ‘per fortuna’, parole del ministro, ‘ha colpito il sud’ è la palese dimostrazione che il governo Meloni favorisca le regioni del nord e goda addirittura se il Mezzogiorno è in difficoltà“. a dirlo il coordinatore regionale del Ms5 in Sicilia, Nuccio Di Paola. “Si tratta di un fatto gravissimo che tutti i siciliani devono conoscere – aggiunge -. Sono parole vergognose. Non comprendo come sia possibile che i siciliani possano votare Lega nord, partito che insieme a FdI compone questo governo“.
“Delle due l’una o il ministro Lollobrigida delira, oppure da esponente del governo, cosa grave, esprime senza freni inibitori un pensiero antimeridonalista e contro la Sicilia. A questo punto ci aspettiamo che proponga di cancellare il sud anche dalle carte geografiche”, commenta il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino. Si dice “sconcertato delle affermazioni del ministro dell’agricoltura durante il question time e ancora di più – sottolinea- del fatto che il presidente della Regione Schifani non intervenga per chiedere cosa si intendesse realmente con quel ‘per fortuna’, dando peso e conseguenze a un’affermazione che ha dell’incredibile.
“Forse– dice ironicamente Mannino- Lollobrigida vuole mettere alla prova il governo a cui appartiene? Ecco, in Sicilia c’è un problema enorme, e comunque strutturale, e sono stanziati appena 20 miliardi per affrontarlo. Impegniamoci di più per risolverlo. Ma temo che non si tratti di questo”. Aggiunge il segretario della Cgil “Vorremmo che fosse così, ma è evidente che ci troviamo di fronte a uno dei tipici lapsus/gaffe, che tradiscono un pensiero indegno, quello che la Sicilia in realtà non fa parte del Paese e meno male che la siccità è lì”. “Noi riteniamo che chi pensa così non possa stare al governo, ma temiamo che questo genere di pensiero sia connaturato all’esecutivo Meloni. In ogni caso il governo regionale abbia un sussulto di dignità, da un lato – conclude Mannino – e dall’altro si adoperi per tutti gli interventi che sono necessari ad affrontare la crisi idrica”.
Arriva la risposta di Carolina Varchi, deputato e Responsabile Politiche per il Mezzogiorno di Fratelli d’Italia. “Una sinistra che specula sul dramma della siccità, attaccandosi a frasi mal interpretate o decontestualizzate, fa solo del male ai siciliani. Noi invece amiamo rispondere sempre con i fatti: il governo Meloni ha dichiarato lo stato d’emergenza per l’Isola e in Sicilia si terrà il G7 sull’Agricoltura. Tutto il resto è solo una risibile polemica“.
“Al ministro Lollobrigida diciamo una sola cosa: venga qui e lo ripeta guardando in faccia i nostri agricoltori ed i nostri produttori del settore vitivinicolo che la crisi idrica ‘per fortuna’ colpisce la Sicilia e non le regioni del nord”, lo dichiara Michele Catanzaro, capogruppo del Pd all’Ars, a proposito dell’intervento del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida sulla crisi idrica e la siccità.