Il deputato regionale Ismaele La Vardera annuncia il ritiro di un’unità mobile per l’associazione La Casa di Giulio, destinata a combattere l’uso di crack tra i giovani a Palermo.
“Proprio stamattina – racconta il deputato regionale La Vardera – assieme a Francesco Zavatteri, il papà di Giulio, siamo andati a ritirare il mezzo che permetterà alla sua associazione di andare per i quartieri della città (Palermo) per provare a salvare i ragazzi che per strada si fanno di crack. Il mezzo, che sarà gestito dall’associazione La Casa di Giulio, verrà inaugurato a settembre poiché adesso sarà serigrafato, medicalizzato e preparato per avere al suo interno tutto l’occorrente. Quando qualcosa che hai immaginato diventa realtà, non può che essere qualcosa di bello. Ricordo quando nella finanziaria destinai parte del mio plafond (80 mila euro) per questa iniziativa, che a distanza di un anno diventa concreta e che fra qualche mese potrà aiutare centinai di ragazzi a uscire da questa brutta piaga del crack. Un grazie speciale va alla famiglia Zavatteri, che dopo aver perso Giulio, non si è arresa ma anzi ha sollecitato la politica per evitare che quello che è accaduto nella loro famiglia si possa ripetere”.
A dirlo il deputato regionale Ismaele La Vardera (Sud chiama nord) dopo aver ritirato il mezzo che diventerà unità mobile contro il crack.