«Dedico questa conferenza stampa ai giovani che sono dovuti andare via da Palermo perché non c’era lavoro. Il mio augurio è che un giorno possano tornare qui a sentire l’odore delle stigghiole».
Lo ha detto Ismaele La Vardera, presentando la sua candidatura a sindaco di Palermo e il suo programma per la città, all’hotel Wagner. «Sono contento di non avere esperienza politica, perché io il sindaco non lo so fare», ha aggiunto riferendosi allo slogan del sindaco Leoluca Orlando. «Le Ztl noi non le vogliamo, perché non è possibile bloccare il traffico senza dare ai cittadini un’alternativa valida con apposite navette – ha aggiunto, illustrando il programma – Al secondo punto c’è il “parcheggiolegale”, che consiste nell’abolire le zone blu e legalizzare la figura del parcheggiatore abusivo, che diventerà un aiutante della città a presidio del territorio. Vogliamo rivalutare questa figura, perché oggi la maggior parte dei posteggiatori è gestita dalla mafia. Vogliamo rivalutare la figura degli uscieri del Comune e farli diventare guardiani e custodi dei monumenti».
La Vardera ha mostrato alla stampa una motoape tappezzata con gli slogan “Contro i Golia per una città libera”, “No alle minestre arricuariate” e “Megghiu u bonu a cannusciri che u tintu canusciutu”.
«Da lunedì – spiega – faremo il giro di Palermo in 80 giorni con una motoape per portare in giro le nostre idee per questa città. Basta con le vecchie facce. Palermo ha bisogno di persone nuove. La mia generazione è lontana dalla politica, per questo motivo la parola d’ordine del nostro programma è innovazione. Le mie proposte sono rivolte a tutta la cittadinanza ma l’obiettivo è lanciare un messaggio alla mia generazione per metterci la faccia e non limitarsi solo a criticare su Facebook. Tra i 20 punti programmatici c’è la “tessera del cittadino” che darà la possibilità ai cittadini di accumulare punti e premialità, per poi entrare gratis a teatro o nei musei – ha continuato La Vardera -. Faremo un’app con cui il cittadino potrà segnalare disservizi come le macchine posteggiate in seconda fila o la spazzatura per strada”.
Il video della conferenza stampa: