Condividi
La dichiarazione

Lago Arancio invaso dall’alga rossa, Pace: “Agricoltori e allevatori in ginocchio da mesi”

venerdì 26 Gennaio 2024
Carmelo Pace

Gli agricoltori e gli allevatori dei Comuni della Valle del Belìce sono, ormai, in ginocchio da mesi per l’impossibilità di approvvigionarsi dell’acqua del lago Arancio, attualmente dichiarata “inquinata” a causa della presenza dell’alga rossa. Una situazione gravissima di fronte alla quale, considerata anche la scarsa stagione piovosa che stiamo vivendo, non si può rimanere inermi e attendere in silenzio“.

Lo dichiara il capogruppo della Democrazia cristiana all’Ars, Carmelo Pace.

“È arrivato il momento – prosegue Pace – che la Regione e l’assessore all’Energia e dei Servizi di pubblica utilità assumano interventi risolutivi senza ulteriori indugi, con controlli e monitoraggi estesi e frequenti alle acque che defluiscono nel bacino artificiale. Cosa provoca l’inquinamento? È davvero così difficile capire le cause? Come è possibile tutto questo a distanza di un anno? Non si può più permettere che gli agricoltori subiscano conseguenze di atti a loro non imputabili, vedendo distrutte le proprie aziende create con anni di sacrifici“.

I sindaci dei comuni agrigentini di Sciacca, Menfi, Sambuca di Sicilia e Santa Margherita Belice hanno chiesto formalmente al governo regionale la costituzione di un tavolo tecnico finalizzato ad individuare soluzioni alla inutilizzabilità dell’acqua per uso irriguo del lago ‘Arancio‘.

Il problema è stato al centro delle rivendicazioni della protesta di lunedì scorso degli agricoltori del comprensorio che afferiscono proprio a quel bacino, che hanno sfilato a bordo dei loro trattori sulla statale 115. I primi cittadini, che hanno informato della loro richiesta anche i parlamentari regionali eletti in provincia di Agrigento, hanno fatto notare che l’impossibilità di utilizzare l’acqua del lago ‘Arancio’, associata al perdurare del lungo periodo di siccità, sta arrecando gravissimi danni all’intero settore agricolo nei territori di Menfi, Sambuca di Sicilia, S. Margherita di Belìce e Sciacca, e, in particolare, alle colture ortive e agrumicole, attualmente in piena fase produttiva. Condizione, quella attuale, che, in assenza di soluzioni, rischia di compromettere seriamente anche la programmazione dell’impianto delle colture orticole a ciclo primaverile/estivo (per le quali già si sta provvedendo ad effettuare le prime operazioni preparatorie), e per le colture poliennali che potrebbero subire gravi danni a causa di una eventuale mancata irrigazione durante la stagione estiva/autunnale.

Sindaci i quali, oltre ai danni economici per il settore agricolo del comprensorio, temono anche possibili conseguenze sociali e di ordine pubblico. La richiesta di istituzione di un tavolo tecnico è stata inviata anche al Dipartimento di prevenzione dell’Asp di Agrigento, all’Arpa, al Dipartimento Attività produttive e impatto sul territorio e al commissario del Consorzio di bonifica Agrigento 3.

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.