Tra le difficoltà di approvvigionamento nell’isola di Lampedusa e i reali esiti maturati negli ultimi giorni, prova a fare chiarezza il sindaco Filippo Mannino: “I pescherecci non sono stati mai fermi”.
Secondo Salvatore Martello i pescherecci si sono ritrovati nell’impossibilità di praticare l’attività di pesca per mancanza di rifornimento di carburante. Circostanza sollevata qualche giorno fa dall’ex sindaco, attualmente Presidente del Co.Ge.Pa. Consorzio dei pescatori di Lampedusa, paventando addirittura il blocco navale del porto di Lampedusa.
“Ci sono stati problemi nell’approvvigionamento del carburante – precisa Mannino – dovuti, in un primo momento, ad alcuni disservizi creati dalla nave per la mancanza di certificazione che non consentiva di portare oltre un tot di tonnellate. Fatto che determinava alcuni ritardi nelle partenze e negli arrivi. Un problema ormai superato. In un secondo momento, si sono accavallati tutti quei giorni di caldo estremo con un consumo anomalo di carburante – e lo stesso è avvenuto in altre isole-. Adesso si stanno verificando dei problemi con la logistica dei trasportatori. Ma siamo intervenuti con il supporto della Regione e del prefetto di Agrigento con il quale abbiamo convocato una riunione urgente”.
Proprio oggi sarà espletato un viaggio eccezionale da parte del moto traghetto Cossiga che è partito questa mattina da Porto Empedocle per trasportare solo ed esclusivamente il carburante. Quindi in serata sarà erogato tutto quello che serve. Insomma la situazione dovrebbe ripristinarsi nelle prossime ore, ha spiegato il sindaco di Lampedusa.
Non dimentichiamo che recentemente si sono verificati ulteriori aumenti dei costi del carburante. “A Lampedusa è aumentato di qualche centesimo. Già soffriamo lo svantaggio della distanza dalla terra ferma e questo incide notevolmente sui costi dei trasporti per mezzo delle navi. Un costo a carico dei cittadini. Devo dire che noi, rispetto ad altre isole, abbiamo il prezzo al litro un poco più basso. Abbiamo una centrale che va a gasolio e dobbiamo dare a quest’ultima la massima centralità altrimenti si spegne l’isola”.
A replicare ulteriormente l’ex primo cittadino Martello: “non solo i pescherecci si sono fermati, ma oggi l’aliscafo per Linosa si é fermato per mancanza di carburante”.
Una vicenda questa dunque su cui non è ancora calata l’ultima parola.