Turismo, pesca e infrastrutture. Le tre priorità per l’Italia e la Sicilia in Europa. E’ questa la visione di Giuseppe Milazzo. L’eurodeputato palermitano di Fratelli d’Italia è intervenuto ai microfoni de ilSicilia.it per parlare di questi primi mesi del nuovo corso comunitario di Ursula Von Der Leyen in qualità di presidente della commissione europea. “Stiamo continuando il lavoro che abbiamo fatto – sottolinea Giuseppe Milazzo -, oggi con maggiore convinzione data dal Governo Italiano. La nostra delegazione vanta 24 componenti all’interno del gruppo ECR, avendo anche un commissario europeo come Raffaele Fitto, importantissimo per il nostro paese e per la Sicilia“. A tal proposito, in questo legislatura, Giuseppe Milazzo farà componente titolare della commissione Pesca, esponente della commissione degli Affari Regionali e della commissione LIBE (Libertà Civili, Giustizia e Affari Interni del Parlamento Europeo).
Il green, gli investimenti e la geopolitica internazionale
Il Gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei (ECR) trova in Fratelli d’Italia un’ancora importante, soprattutto con particolare riguarda a quelli che sono i temi di quella che è stata ribattezzata come “agenda Von Der Leyen”. “Non sono a favore dello svilimento green della politica europea – evidenzia Milazzo -. Si devono portare avanti politiche sostenibili. Oggi è strategico essere competitivi con le altre potenze economiche. Ciò significa stare dietro a USA, Cina e India. La politica svilente del green non ha portato ad alcun risultato. Non dobbiamo trascurare le nostre aziende, i nostri progetti e la nostra competitività. Ricordo a me stesso che c’è una guerra che si combatte in Ucraina. C’è una crisi in Medio Oriente molto acuita. L’Unione Europea deve fare attenzione sulle mosse da portare avanti in tema di sviluppo“.
La priorità della Sicilia in Europa
C’è poi il grande tema del ruolo della Sicilia in Europa. L’Isola gioca a Bruxelles partite importanti per il suo futuro. A cominciare da quelle relative al settore primario, passando poi sulla necessità di potenziare infrastrutture e trasporti. Campi d’investimento su cui Giuseppe Milazzo ha le idee chiare in termini di priorità. “Penso che vanno fatte alcune cose in continuità e con determinazione – sottolinea Milazzo –. Dobbiamo difendere il nostro mare e la nostra pesca. In Sicilia sono patrimoni essenziali per la nostra economia. C’è poi il tema del turismo. Il gruppo di Fratelli d’Italia sta investendo molto sulla battaglia relativa alla direttiva Bolkestein. Dobbiamo difendere la nostra costa e gli imprenditori che investono tempo e risorse. Inoltre c’è il tema dell’infrastrutturazione. Siamo il primo paese per l’utilizzo delle risorse del PNRR. Raffaele Fitto ci lascia una grande opportunità. Sono soldi che in parte vanno restituiti. Quindi sarà importante produrre ricchezza“.
Il tema della tutela dei pescatori
Quello della pesca è un tema da unire a quello della necessità di preservare le marinerie siciliane nei bracci di mare collimanti con le coste libiche. “Sto portando avanti un lavoro sulla tutela del nostro mare e dei nostri pescherecci – evidenzia l’europarlamentare di Fratelli d’Italia -. Le imbarcazioni libiche non hanno praticamente regole, al contrario dei nostri pescatori siciliani, i quali a volte rischiano di farsi sparare per portare a casa il proprio pane. Dobbiamo difendere i nostri pescatori, alleggerendo le restrizioni e interloquendo con la Libia per avere regole comuni. Ciò permetterebbe di avere una competizione regolare. Invece oggi vedi arrivare stock di pesce da questi paesi che oggi hanno regole diverse dalle nostre coste“.