L’arte che abbatte le barriere architettoniche e sensibilizza: in quest’ottica si svolgerà la la quinta edizione di “Equilibri – tutti siamo diversi”, il festival che nasce per difendere e promuovere, attraverso la musica, la letteratura e il teatro, il rispetto per le diversità.
Organizzato dall’associazione culturale Azahar, con la direzione artistica di Mauro Ermanno Giovanardi, la manifestazione si avvale del patrocinio del Comune di Avola e della Regione Siciliana, Assessorato alla Salute – Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico.
Fino al 17 dicembre un ricco cartellone di appuntamenti trasformerà il centro storico di Avola in una grande cittadella della cultura.
Concerti, iniziative per gli studenti, spettacoli teatrali, presentazioni di libri e tante altre attività fanno di “Equilibri – tutti siamo diversi” un festival che mira a stimolare il dibattito su un progetto di società e di città capace di rispettare le esigenze di tutti e di abbattere qualsiasi tipo di barriera: architettonica, mentale e culturale.
“Equilibri – dichiara Giovanni Parentignoti, presidente di Azahar – è giunto alla sua quinta edizione e nasce come un voto laico, mio e di mia moglie Cinzia, per nostro figlio, nato con una gravissima disabilità dovuta a un errore medico. Nei viaggi tra ospedali e visite specialistiche, abbiamo conosciuto tantissimi genitori e ci siamo resi conto delle enormi difficoltà che quotidianamente vive chi deve affrontare la disabilità”.
Tanti gli artisti che anche quest’anno hanno deciso di esibirsi all’interno di Equilibri: si inizia venerdì 14 dicembre, alle 21, al Teatro Garibaldi con i concerti di Simona Norato, Qbeta, Mario Incudine, Roy Paci e Nonò Salamone.
Sabato 15 sarà la volta di Samuela Schilirò, DiMartino, Colapesce e Mauro Ermanno Giovanardi, direttore artistico della manifestazione; entrambe le serate saranno presentate dalla giornalista Filippa Dolce.
Infine, lunedì 17 dicembre, spazio al cabaret con gli spettacoli di Giancarlo Barbara, presenza nel cast di Zelig, e Nando Timoteo, del gruppo di Colorado.
“Anche quest’anno – ha dichiarato il sindaco Cannata – il Comune di Avola ha sposato il progetto di Equilibri, perché in linea con i numerosi interventi già messi in campo per favorire l’accessibilità negli edifici pubblici e nei contenitori culturali e per migliorare la qualità della vita di tutti. L’inclusione delle persone diversamente abili rappresenta uno degli obiettivi prioritari della mia amministrazione“.
Tutti i ricavati degli eventi saranno utilizzati per abbattere barriere architettoniche nella città di Avola.