Il rilancio dello sport come volano economico per la città di Palermo.
Di questo e molto altro si è discusso nell’incontro fra i rappresentanti dei comuni della provincia e l’assessore allo Sport Paolo Petralia Camassa.
Il rappresentante dell’amministrazione targata Orlando, ha incontrato molti operatori di settore. A seguito del confronto, sono state evidenziate criticità rispetto ai diversi decreti del Governo nazionale, in particolare sulla ripresa del settore sportivo. In considerazione di ciò, è stata stilata una serie di proposte da presentare al ministro Vincenzo Spadafora.
Tra i punti in agenda, si chiede l’intervento governativo per la sospensione dei canoni concessori degli impianti sportivi pubblici, la sospensione dei pagamenti dell’IVA per il comparto sportivo fino al riavvio delle attività, nuove regole per le sponsorizzazioni e strumenti finanziari.
LE DICHIARAZIONI DELL’ASSESSORE CAMASSA
“Domani pomeriggio incontreremo gli operatori dello sport cittadino per un ultimo confronto prima di quello con il Ministro. Quello che chiederemo al Governo ha una duplice funzione. Permettere allo sport di poter ripartire e al contempo gestire nel modo migliore la fase della ripartenza, tenuto conto delle grandi difficoltà in cui versa lo sport a causa della crisi“.
“Lo sport come il turismo è stato uno degli elementi che hanno rilanciato la città in questi anni – sottolinea Camassa -. L’associazionismo sportivo di base e di eccellenza ha rappresentato in questi anni uno dei mondi vitali della città e insieme stiamo ora lavorando per costruire insieme un percorso in vista della cosiddetta Fase 2. L’Amministrazione comunale si farà portavoce col Governo nazionale – prosegue – anche perché sarà un modo per rimettere in moto la nostra comunità“.
I rappresentanti del comune di Palermo incontreranno in video conferenza il ministro Spadafora giovedì prossimo alle ore 12.00.